Come in tutti i campi della vita, anche in quello musicale ci sono almeno due modi di fare le cose. Uno è quello più facile e veloce, fatto di grida, gesti eclatanti, manovre invisibili, astuti sotterfugi, arrivismi e giochi di potere. L’altro è quello scelto dai gruppi che fanno parte di Viscere, compilation ideata dalla band romana unminutodisilenzio e patrocinata dalla nota etichetta indipendente Stop Records.
Otto canzoni di otto gruppi diversi, tra cui oltre ai già citati unminutodisilenzio figurano Cosmetic, Veivecura, Mary in June, Architecture of the Universe, Good Morning Finch, Valuna e Talk to me. Un insieme eterogeneo sia a livello stilistico che di provenienza geografica, accumunato però dal riconoscersi tutti nella filosofia viscerale della compilation.
Quella intrapresa dai gruppi partecipanti è un’azione di protesta contro tutte le band che intasano il mercato, ansiose e avide di visibilità, e che per questo si concentrano su strategie di marketing, investono prematuramente soldi in uffici stampa, curano il proprio look, invece di puntare sulla qualità del proprio prodotto e su un messaggio fresco e innovativo. E di conseguenza è un invito a riflettere, diretto sia agli addetti ai lavori, invitandoli a dare più risalto alle realtà che incarnino dei forti contenuti, sia agli ascoltatori, per non farsi più influenzare dalle mode e dai nomi altisonanti che ci vengono proposti da questa o quell’altra rivista blasonata.
Il mood della compilation è sofferto e cupo, ma a tratti anche ironico. Brani le cui parole chiave non sono certo orecchiabilità e immediatezza, ma sicuramente freschezza, originalità, urgenza creativa.
In un mondo tutto proiettato al futuro e al superamento di sé stessi, Viscere suona come un gigantesco ritorno. Un ritorno alla musica di pancia, alla cura dei contenuti e dei dettagli, all’essenzialità. Perché se è vero che la vita è un mare in tempesta e stiamo tutti per annegare, allora dobbiamo operare una scelta. Possiamo tenerci strette tutte le cose superflue, finendo per scivolare giù. Oppure possiamo nuotare.
Matteo Rotondi
TRACK LIST:
1) Cosmetic – Forti in tutto
2) Architecture of the Universe – L’attimo in cui tutto sembrava colorarsi
3) Mary in June – Un giorno come tanti
4) Talk to me – Getting old
5) Valuna – Olio su tela
6) Unminutodisilenzio – A luci rosse
7) Good Morning Finch – Running away on Undine asteroid
8) Veivecura – Di roccia
Disponibile in 200 copie formato cartonsleeve e in free download su:
http://viscere.bandcamp.com/