Esce giovedì 17 giugno 2021 (con distribuzione Artist First) “Sciogliersi un po’”, il nuovo singolo dei The Heron Temple. Un nuovo capitolo di cantautorato electro-pop che fonde movenze elettroniche e giri di chitarra elettrica. Per chi ha sognato almeno una volta di perdersi con qualcuno che si ama, per chi ama ballare sulle canzoni tristi e per chi, forse, ama anche litigare. Scioglietevi un po’… Ecco cosa ci hanno raccontato!
Cosa vi siete portati dietro dalla vostra esperienza ad X Factor?
La capacità di resistere a forti urti emotivi senza mai “romperci”. Abbiamo imparato ad assimilare le delusioni ed i momenti di gioia che inevitabilmente un programma televisivo con una visibilità enorme può far scaturire. A X Factor impari a lavorare in un certo modo, a saper gestire lo stress e le tempistiche rigide. Questa cosa ovviamente si è riflessa sulla nostra vita professionale, abbiamo capito come ottimizzare tutto il nostro lavoro, soprattutto per quanto riguarda la preparazione dei live, che per noi sono la chiave di un progetto musicale vincente.
Di cosa parla “Sciogliersi un po’” e com’è nata?
“Sciogliersi un po’” nasce dal bisogno di agire d’impulso, seguire l’istinto che viene troppo spesso represso dentro un abito troppo scomodo ma apparentemente perfetto. Parla di quanto possa essere importante nelle nostre vite il “movimento”, correre a perdifiato senza una meta, ballare come se nessuno ti stesse guardando, essere finalmente liberi di amare se stessi. Non sappiamo bene spiegare il processo creativo dietro ai nostri brani, a volte sono frutto dell’impulso, a volte sono idee diverse che trovano coesione tra loro fino a diventare un’unica entità. Di sicuro c’è che la prima bozza di “Sciogliersi un po’” è stata scritta su un treno verso Belfast nella verde campagna irlandese. Il sole stava lentamente riscaldando l’aria fredda della primavera… l’idea del viaggio, della libertà, della luce che intiepidiva lentamente i corpi ci ha ispirato incredibilmente.
Qual è la connessione tra il brano e la copertina?
La copertina è stata realizzata da Duilio Scalici, artista palermitano poliedrico che ha anche firmato la regia del videoclip. Nella realizzazione si è basato sull’idea di associare l’immagine di un gelato che si scioglie al nostro corpo che a volte per tante ragioni non riesce a muoversi in totale libertà.
Esiste una scena siciliana? Sentite di farne parte?
La scena siciliana esiste da moltissimi anni e ciclicamente fa spola tra est ed ovest, dalle coste ioniche a quelle tirreniche. Ci viene da pensare ad alcuni amici e artisti che negli ultimi anni in particolare stanno recitando un ruolo da protagonista nel panorama della musica italiana: La Rappresentante di Lista, Antonio Di Martino e Lorenzo Urciullo (Colapesce), Davide Shorty… giusto per citarne alcuni che incrociamo quotidianamente, non solo sui palchi ma anche nella “vita reale”. Vogliamo citare anche un luogo al quale siamo molto affezionati e che ha contribuito sicuramente all’affermarsi negli anni di una vera e propria scena siciliana: I Candelai, storico live club situato nel cuore di Palermo e punto cardine di moltissimi concerti e incontri tra varie personalità artistiche. Per molti di noi quel luogo è una casa, un ritrovo, una vera e propria famiglia.
Cosa potete anticiparci dei vostri piani per il futuro?
Abbiamo scritto tanto negli anni, abbiamo registrato un disco, abbiamo messo su una backing band e non vediamo l’ora di tornare sul palco a suonare i nostri brani davanti a un pubblico reale. “Sciogliersi un po’” è una sorta di ritorno alla normalità, ma ci saranno nuove uscite e speriamo di annunciare presto alcune date con la band al completo, finalmente.