Random Clockwork: digitalmente connessi all’uomo
Titolo forte, visionario e decisamente riassuntivo per quella che è la bellezza sintetizzata dei Random Clockwork. Si intitola “Wires” questo disco d’esordio che suona in perenne equilibrio tra la new wave delle sperimentazioni anni ’80 e le trasgressioni digitali della tecnica di questi anni computerizzati. E gira un disco ricco di fascino e di personalità…