Radiodervish. Il Sangre e il Sal | Recensione
di Ilaria Pantusa. Se questo nostro Mediterraneo lo avete un po’ navigato, se avete annusato l’odore di salsedine delle sue coste e ammirato la luce calda riflessa dalle pareti bianche delle sue isole, ascoltare Il Sangre e il Sal dei Radiodervish potrebbe riportarvi indietro di qualche estate o addirittura di qualche secolo e, perché no, ispirarvi qualche lettura. Da Omero a Pasolini, da Kavafis a Darwish, l’eco suggestiva…