OGNI SECONDO
il nuovo videoclip di SPINELLI PER TUTTI
In anteprima su ExitWell
Nel convulso panorama del pop italiano, gli argini tra i generi sono stati abbattuti, e le sonorità mescolate, eliminando quella presunta purezza di fondo e dandoci nuovi artisti capaci di parlare tra le righe, tra gli stili e le sonorità.
Spinelli per tutti è uno di questi. Cantautore? Sicuramente. Pop? Di certo. Ma non manca quell’atmosfera urban, quel graffiti pop che ha reso grande Coez e che sta attraversando tanti artisti.
Spinelli per tutti è uno dei progetti più interessanti dell’attuale scena indipendente. Dopo il buon esordio dello scorso settembre con il singolo “Penelope”, Spinelli per tutti pubblica il secondo singolo dal titolo “Ogni secondo”, ottimo esempio di questo percorso, un brano obliquo, dall’atmosfera fumosa e rarefatta.
“Ogni secondo descrive una lunga notte in cui gli occhi non si chiudono, quando si crea una strana, forte reazione con un altro essere umano. Il viaggio è stato fisico – la canzone nasce in Calabria – ma anche metaforico. Ci sono io, con le spalle al muro, i miei pensieri tra le mani, e di fronte a me scorre il mondo così com’è: metafisico. Dentro la testa parte un altro film”.
“Ogni secondo” è accompagnata da un videoclip, scritto e diretto dallo stesso Spinelli per tutti, qui in esclusiva per ExitWell, che – nonostante le difficoltà pratiche del periodo attuale, riesce perfettamente a cogliere quell’atmosfera fumosa e notturna del brano.
“Il videoclip di questa canzone è per me molto importante, perché mi vede esordire alla regia. Mi sono liberamente ispirato al film Je, tu, il, elle (1974) della regista belga Chantal Akerman. Proprio come la protagonista di questo film, l’attrice del mio video – Miriam De Gregorio – siede su un letto sfatto, all’alba di una notte senza sonno. Come nei film della Akerman, l’unico ritmo di questo video è la canzone, mentre il resto è staticità. Ciononostante, la storia si evolve, passando da una scena all’altra: Miriam prova a dormire e, quando si accorge di non riuscire, litiga con le lenzuola, con il materasso e con se stessa. L’unico momento di pace è quando riordina i fogli davanti a sé, rilassata dalla lettura di Kafka e cullata dalla musica dei Doors. Quello che c’è scritto sui fogli, però, è sempre io non sono io: è il richiamo della corrente esistenzialista.
Le sequenze che raffigurano Miriam in posizioni sempre diverse sono riprese dalla pittura: i quadri di Hopper e di Casas sono lo spunto per i quadri statici del video. Cinque opere per cinque scene: sdraiata sul divano, seduta sul letto, seduta ai piedi del letto, seduta sulla sedia e con la testa lasciata cadere sul braccio, a sua volta appoggiato al tavolo… Troverà la pace dei sensi?”
Crediti videoclip:
Scritto e diretto da Spinelli per tutti
Attrice: Miriam De Gregorio
Fotografia e montaggio: Spinelli per tutti
Aiuto regia: Clemente Ruotolo
Assistente di set: Emanuela D’Andretta
Post-Produzione: Antonio Venditti
Location: Centro Parrocchiale Santa Maria Rosa Nova – Sant’Antonio Abate (NA)
Crediti singolo
Testo e musica: Spinelli per tutti
Voce e Chitarra acustica: Spinelli per tutti
Batteria: Luigi Russo
Basso: Stefano Sullo
Chitarra elettrica: Pierpaolo Russo
Pianoforte e Synth: Pietro Savio Ruocco e Giuseppe Aprea
Registrato al Blu Train – Produzioni di Sant’Antonio Abate (NA)
Mixer e Master: Daniele Russo
Foto e grafiche: Antonio Venditti
Biografia
Napoli, 1990: il mio nome è Lino Spinelli. Come quando sei a scuola e tutti ti chiamano per cognome, così io divento Spinelli per tutti. Nel 2016 mi sono laureato in DAMS all’Università degli studi di Salerno e nel 2020 mi sono specializzato in cinema e arti digitali con influenze musicologiche alla Sapienza di Roma. Non a caso, nel 2017 ho vinto il Sapienza Short Film Festival, con un remix trailer Fantozzi-Shining. Nel frattempo, ho suonato in posti sempre diversi, più o meno conosciuti, tra cui: nel 2017 come migliore della serata a Spaghetti Unplugged (ROMA), palco libero per artisti emergenti, grazie a cui ho poi suonato a Radio Rock; nel 2018, aprendo il concerto di Cristina D’Avena per PummaRock Fest; nel 2019 come uno dei dieci protagonisti della quarta edizione di Non è mica da questi particolari che si giudica un cantautore, tenutasi nel celebre locale romano Na cosetta e nello stesso anno, grazie a Spaghetti Unplugged, aprendo i concerti della sesta edizione dell’Indiegeno Fest. A giugno 2020 ho vinto la selezione regionale dell’Arezzo Wave Love Festival. Suonerò alla finale del Sud Wave insieme ai finalisti delle altre regioni. Il 18 settembre 2020 ho lanciato il mio brano d’esordio, Penelope, in attesa dell’uscita del disco.