– Michela Moramarco –
I Serendipity pubblicano il loro primo EP dal titolo “Musica POV”: fresco, energico e narrativamente condivisibile, il loro primo lavoro discografico è un inno alla vita. Abbiamo scambiato qualche battuta con la band bergamasca.
Il vostro primo EP si intitola “Musica POV”. Qual è il vostro punto di vista sul mercato musicale attuale in Italia? È difficile essere un gruppo piuttosto che un artista solista?
Il mercato musicale è in un momento particolare. Rispetto anche solo a un paio di anni fa il numero di brani in uscita ogni settimana è cresciuto esponenzialmente. Ne deriva il fatto che farsi spazio e crearsi un pubblico è molto più difficile. La cosa però non ci scoraggia, perché in fondo se qualcuno ha qualcosa da dire e pubblica dei brani validi l’ascoltatore alla lunga lo apprezza e questo permette di durare nel tempo e non essere delle meteore.
“Musica POV” fa pensare alla realtà di TikTok, qual è il vostro rapporto con i social?
Il nostro rapporto coi social è particolare, nel senso che tutti e tre abbiamo modi diversi di utilizzarli ma cerchiamo col profilo del gruppo di avere una linea comune. Sicuramente sono un tassello fondamentale nella carriera di un artista che si approccia oggi alla musica, una finestra sul mondo digitale che ormai è frequentato tanto quello reale (anzi a volte di più).
Qual è stata la traccia scritta più velocemente di questo EP?
Sicuramente “2 come noi”. In un pomeriggio abbiamo scritto strumentale e testo e abbiamo capito subito che era un brano che ci rappresentava sia dal punto di vista delle sonorità che della scrittura.
Come procedono le vostre fasi della creatività? Quanto spesso si creano discussioni e/o confronti tra voi componenti?
Partiamo sempre da un’idea di uno dei tre, che sia un tema di cui parlare o una strumentale. Ognuno cerca di metterci del suo cercando di mantenere una linea comune. Il confronto in un gruppo è fondamentale e imprescindibile. Non neghiamo che a volte può sfociare in una discussione. L’obiettivo però è sempre quello di raggiungere il risultato migliore, quindi sono sempre momenti costruttivi.
Come definireste la vostra musica in un aggettivo?
Energica!