Venerdì e sabato (14-15 settembre) la Villa Comunale di Scampia (Napoli) si animerà di musica, cinema e fotografia con lo Scampia Music Fest.
Il festival, una rassegna multidisciplinare votata alla riqualificazione del territorio, vedrà la partecipazione come head liner di Ministri e Mezzosangue, i cui live saranno preceduti in entrambe le giornate da diverse iniziative musicali e non.
CONTEST_35: è l’attività attraverso cui, nei mesi precedenti al Festival, si sono selezionati i progetti musicali emergenti che avranno poi la possibilità di esibirsi durante l’evento come open act degli ospiti principali (I Ministri e Mezzosangue).
I selezionati di questa edizione sono: Baia90, Cosmorama, Ielloston, Manco, X35, Yosh Whale, Dorothea, Fusaro.
SCAMPIA_SHORT FILM COMPETITION: è il primo concorso di cortometraggi, a cura di Gennaro Maria Cedrangolo, interamente dedicato alle periferie. La competizione è destinata ai film girati all’interno delle periferie o che raccontano storie che nascono nei quartieri ai margini delle metropoli. Partner di questa attività e il Pigneto Film Festival di Roma. La giuria sarà composta da Gennaro Maria Cedrangolo, Francesco Lettieri, Simone Vesco, Riccardo Veno, Valentina Acca.
Il vincitore del primo premio oltre a ricevere la targa personalizzata e la copia originale del film Scampia Felix, avrà la possibilità di proiettare il proprio corto all’interno del Pigneto Film Festival di Roma.
VIVE!: novità di questa edizione, è il reportage fotografico a cura di Matteo Casilli, che fa parte delle attività organizzate e promosse dallo Scampia Music Fest insieme a Foresta. VIVE! è una delle attività più interessanti di questa edizione: il reportage verrà presentato in anteprima durante i due giorni di Festival.
Saranno inoltre attivi workshop rivolti a musicisti e addetti ai lavori. Face to face tra addetti e artisti emergenti che permetteranno a questi ultimi di presentare il proprio progetto musicale. Laboratori e attività sociali, al fine di favorire l’integrazione culturale.
Oltre a partner importanti e consolidati come Sofar Sound International o Mammut, quest’anno l’evento è in partnership anche con Amnesty International – Italia / Amnesty International – Gruppo Napoli. Gli attivisti di Napoli saranno presenti per tutta la durata del Festival presso un proprio spazio dedicato. Si discuterà di immigrazione, accoglienza e integrazione insieme anche a una delegazione dell’ufficio Campagne e Ricerca di Amnesty International. L’evento è realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE.