– di Michela Moramarco –
Il percorso sanremese di Mahmood e Blanco è degno del titolo del brano che propongono al loro debutto televisivo come duo: “Brividi” si è collocato immediatamente come brano più ascoltato in un giorno su Spotify. La ballad romantica sembra mettere d’accordo il pubblico e appare subito indiscusso l’impatto emotivo del brano anche su quella fetta di pubblico a cui erano meno noti.
Oggi noi di ExitWell abbiamo avuto la possibilità di partecipare alla conferenza stampa di Mahmood e Blanco. Stando alle classifiche delle scorse serate, i due sarebbero i candidati alla vittoria, ma Blanco, giovane promessa del cantautorato italiano, afferma: «I favoriti non vincono mai». Considerando che il duo ha scelto di proporre una ballad, andando oltre l’immaginario urban pop a cui potevano essere associati in precedenza, il fattore di rischio è stato superato: «“Brividi” è un brano che potrebbe far parte benissimo sia del mio repertorio che di quello di Blanco, afferma l’artista Mahmood». Se appare quindi naturale che la presenza scenica e l’intensità emozionale non manchino nelle performance dei due artisti, è vero anche che reggere la pressione della kermesse non è cosa facile. A tal proposito Mahmood afferma: «è un Sanremo di alti e bassi umorali, ma in realtà sono più gli alti. Poi l’ansia è naturale”. Il duo è affiatato questo e certo e l’artista di origini egiziane racconta sorridendo: «Blanco mi ha tranquillizzato».
La combinazione artistica fra i due risulta ottimale, piacevole e non banale. Il duo canta bene; la mescolanza delle voci è effettuata in modo che non si cada mai nell’artificio di maniera. Forse è questa la chiave del successo del brano, che ha un testo difficile da interpretare ma che il duo riesce a proporre in modo attento e autentico. Blanco, a diciannove anni non ancora compiuti, la kermesse se la vive così, come se fosse nato per stare su un palco e racconta le sue impressioni in modo naturale, spalleggiando Mahmood che conclude in conferenza dicendo: «Stasera ci sarà una sorpresa».
