Tra soliderietà e spazi per i giovani, Roberto Moretti (Moghe) ci racconta il festival sammarinese Geometrie Sonore.
Come e quando nasce il Festival?
Nasce nel 2000 a Domagnano (Repubblica di San Marino). Sentivamo l’esigenza dei giovani musicisti e delle band (innanzitutto sammarinesi), di dare voce e avere un palco per esprimere la propria musica (vista la totale assenza di occasioni per far esibire le band giovanili). Dal 2005 il festival è intitolato a Matteo Palmieri, un giovane domagnanese deceduto in un incidente stradale il 19 luglio 2004. Il concorso, l’unico nel suo genere nella Repubblica di San Marino, è cresciuto negli anni e ha visto la partecipazione di artisti e band che sono diventati importanti nella scena musicale italiana. Ricordiamo i Modà, ospiti a GS nel 2005, i Sonohra, ospiti nel 2008, la band Madeleine, che ha partecipato per due anni al concorso, il cui cantante Cristiano Turato è diventato voce e leader dei Nomadi. Faso degli Elio e le Storie Tese è stato presidente di giuria per due anni e oggi il concorso è diventato un importante appuntamento non solo di musica, con la partecipazione di band provenienti da tutta Italia, ma anche di attualità e solidarietà. Il concorso ha il patrocinio della Segreteria di Stato per le Politiche Giovanili e Sport e main sponsor è l’Ente Cassa di Faetano – Fondazione Banca di San Marino.
Qual è l’obiettivo primario della manifestazione?
Far esibire dal vivo le band sammarinesi e non, su un palco importante, dove viene curato al massimo l’aspetto tecnico (set up audio-luci-video) cercando di mettere a proprio agio le band allo scopo di garantire un’esibizione di qualità, sia per la band sia per il pubblico. Questo aspetto ci viene riconosciuto da tante band, che partecipano al concorso anche per la seconda volta. Ricordiamo anche l’aspetto di solidarietà. Ogni anno il ricavato dell’evento (proveniente dagli stand gastronomici, anche per celiaci), va donato a un’organizzazione benefica o per opere destinate ai giovani del castello di Domagnano. Dal 2005 ad oggi, sono stati donati ben 57.000€.
Un aggettivo per il vostro Festival?
MusicalSolidale!