ARTE° GRADO presenta
PerFormAzione Sociale
un dialogo teatrale con il territorio
dal 18 ottobre al 3 novembre 2024
Roma, Teatro San Raffaele – L’Associazione Arteº Grado è lieta di presentare PerFormAzione Sociale, una rassegna teatrale che si pone l’obiettivo di tessere un dialogo profondo con il territorio, esplorando i temi universali dell’inclusione multiculturale, del femminismo, della distanza tra i popoli e dell’emarginazione sociale. La rassegna avrà luogo dal 18 ottobre al 3 novembre 2024, con eventi che si terranno presso il Teatro San Raffaele e la Biblioteca Laurentina.
PerFormAzione Sociale propone 10 spettacoli e 8 formati laboratoriali, dalla natura eterogenea e multidisciplinare, col fine di avvicinare il pubblico – in particolare le fasce più giovani e vulnerabili della popolazione – alle arti performative. Attraverso le arti sceniche, in particolare il teatro e la danza, si cerca di alimentare il dialogo interculturale creando spazi di espressione e confronto che favoriscano la comprensione reciproca tra le diverse comunità presenti nel territorio.
PerformAzione Sociale è un progetto speciale della Biennale MArteLive dedicato alle arti performative, ideato e diretto da Giuseppe Casa in collaborazione con Cristiana Vaccaro.
Il territorio come protagonista _ PerFormAzione Sociale nasce con l’obiettivo di stimolare la partecipazione attiva della comunità, rendendola protagonista delle dinamiche di crescita sociale e culturale del territorio e inoltre mira a spostare il baricentro della produzione culturale fuori dal centro cittadino, portando la cultura nelle periferie, valorizzando le risorse locali e generando un impatto positivo nei quartieri che più versano in condizioni di disagio e emarginazione.E’ frutto della collaborazione tra L’Associazione Arteº Grado e MArteSocial, nuovo progetto dell’ Associazione Officine per lo Sviluppo Onlus in partnership con l’Associazione Culturale Procult da anni impegnate nell’organizzazione di eventi culturali che hanno sempre avuto una forte vocazione sociale insita nel proprio DNA. Gli spettacoli e le attività proposte si svolgeranno in collaborazione con istituzioni locali, come la Biblioteca Laurentina e il Teatro San Raffaele , promuovendo arte e cultura nei territori del Municipio IX.
Programmazione e temi
La rassegna prevede un ricco calendario di eventi, che spaziano tra generi, linguaggi artistici e tematiche diverse, con un focus particolare sulle storie di migranti e sulle culture lontane. Gli spettacoli saranno accompagnati da laboratori e dibattiti, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sui temi dell’inclusione, dell’integrazione culturale ed emarginazione, identità, della libertà di espressione e del riconoscimento delle differenze.
Apre venerdì 18 ottobre alle 21 lo spettacolo Autoritratto in tre atti, una lecture-performance che indaga ed articola il tema dello sguardo su un corpo con disabilità di Diana Anselmo, performer sordo e attivista sui temi del transqueerfemminismo intersezionale e presidente di Al.Di.Qua.Artists, prima associazione europea di e per artisti con disabilità.
Segue il 19 ottobre ore 21 Ecce Robot di e con Daniele Timpano. Lo spettacolo è il divertito e autocritico racconto di una generazione che, ignara di vivere negli anni di piombo, cresceva tra robot d’acciaio.
Domenica 20 ottobre ore 18, Lampedusa Beach di Lina Prosa con Nadia Kibout e Daniele Onorati, un intenso monologo sull’emigrazione clandestina. Shauba, una giovane africana, racconta la sua esperienza: i sogni e le speranze che l’hanno portata ad affrontare un viaggio lungo e pericoloso e che si sono infranti al largo di Lampedusa.
Sempre il 20 ottobre ore 21:00 Solo quando lavoro sono felice, del duo composto da Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni, giovani promesse del teatro italiano. Uno spettacolo dinamico, ricco di energia e di satira che racconta del precariato, la nuova frontiera tossica del lavoro, come ad uno stato continuo di autosfruttamento, difficile da riconoscere e da interrompere.
Imperdibile Giovedì 24 ottobre alle ore 21:00 Antonio Rezza con IO, intramontabile cavallo di battaglia della compagnia RezzaMastrella che racconta di una società infestata da tanti IO che non empatizzano e non comunicano tra loro, ma al contrario vivono una condizione di degradato e alienante individualismo.
Venerdì 25 ottobre In scena l’opera autobiografica Albania casa mia racconta la storia di Aleksandros Memetaj, che cresce lontano dalla sua terra, senza mai sentirsi completamente appartenente al Veneto e anche la storia del padre che lotta per evitare che il figlio cresca nella miseria di uno Stato che non esiste più. In scena Aleksandros Memetaj diretto da Giampiero Rappa.
Martedì 29 ottobre sarà il momento di Eleonora Danco fenomeno di culto, che porta in scena il suo Intrattenimento violento, spettacolo-performance, tragicomico e viscerale. Personaggi presi dalla strada, stati d’animo in relazione con la città, le strade, le metropolitane, gli alti e i bassi delle giornate. Un concerto, uno spartito , una tela che si fa a pezzi.
Mercoledì 30 ottobre Massimiliano Frateschi propone ISMAEL, ispirato alla storia vera di Adnan, un ragazzo scappato dalla Siria e tutt’ora rifugiato in qualche parte d’Europa, uno spettacolo che promette di catturare il pubblico con una narrazione intensa.
Giovedì 31 ottobre Ariele Vincenti, offrirà Marocchinate, scritto a due mani con Simone Cristicchi, che racconta i terribili giorni decisivi e successivi allo sfondamento da parte degli Alleati della linea di Montecassino, ultimo baluardo tedesco.
Domenica 3 novembre ore 18:00 Le Fenicie/primo studio, la pièce di Balletto Civile, collettivo nomade di perfomer che riprende un viaggio attraverso la tragedia sullo scontro tra tirannia e democrazia, chiuderà la rassegna con una performance di danza contemporanea che indaga i confini tra corpo, società e umanità.
Laboratori e attività speciali _ La Biblioteca Laurentina accoglierà lunedì 21 ottobre il Laboratorio di fiabe africane – condotto Mohamed Ba – La scuola della saggezza e il laboratorio musicale tenuto da Karen Velazquez, Sinfonia dei colori; sempre all’interno degli spazi della Biblioteca si ospiteranno inoltre lunedì 28 ottobre Il laboratorio CircOndAria, giocoleria per bambini (dai 6 ai 14 anni), guidato da Ameté Pierozzi e il seminario Kalaripayattu (arte marziale indiana) a cura di Stefania Russo; per concludere, gli ultimi appuntamenti saranno martedì 29 ottobre con il laboratorio di creatività per bambini (dai 0 agli 11 anni) Zoologia Fantastica– curato da Roberto Capone dell’Associazione Perfareungioco, il laboratorio Naturalmente in rima – condotto dal clown scrittore Massimiliano Maiucchi e il workshop Organizzazione e gestione sostenibile di eventi culturali, rivolto agli adulti e coordinato da Giulia Morello, autrice e regista esperta di produzioni culturali.
Il Teatro San Raffaele verrà invece animato nelle giornate del 26 e 27 ottobre da Poietés, un laboratorio che parte dalla lettura collettiva per muoversi dal testo allo spazio che ci circonda, dove la parola si fa geometria e la visione si manifesta, a cura di Teatringestazione
Tutti i laboratori sono a ingresso gratuito.
E’ consigliata la prenotazione a: performazionesociale2024@gmail.com
In conclusione,
L’Associazione Arteº Grado, grazie al coinvolgimento di enti pubblici, associazioni e teatri locali, vuole rendere più vivibile e attrattivo il territorio, promuovendo un’offerta culturale di qualità, che valorizza le differenze e celebra la ricchezza delle culture che animano la nostra società.
Il programma promette una varietà di esperienze artistiche uniche, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi in temi di rilevanza sociale attraverso le arti performative.
PerformAzione Sociale è uno 12 progetti speciali realizzati dalla BiennaleMArteLive: format diffusi, ma integrati nel ricco programma dell’evento, che creeranno una galassia multiforme di appuntamenti off, ciascuno dedicato a differenti generi e discipline artistiche. Realizzati in collaborazione con un’ampia rete di enti e organizzazioni di Roma e del Lazio, questi eventi trovano spazio in oltre 60 location diverse, tra teatri, locali, stazioni delle metropolitane e parchi archeologici, trasformando l’intera città in un palcoscenico culturale diffuso di creatività e bellezza.
La rassegna multidisciplinare PerformAzione Sociale è un progetto speciale della Biennale MArteLive. Ideato e diretto da Giuseppe Casa in collaborazione con Cristiana Vaccaro, prodotto da Arte Grado e organizzato da Scuderie MArtelive.
Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2024 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con SIAE.