di Mao
Arcana Edizioni
Questo libro è il primo passo di un’”Ope-retta” che consterà anche di una serie tv web e di un disco. Me lo ha svelato Mao, autore del libro ed artista a tutto tondo, durante l’intervista che gli ho fatto all’ultimo MEI di Faenza.
L’opera si apre con una prefazione di Andrea Pezzi, ex vj divenuto famoso con la trasmissione Kitchen. Ma la fonte d’interesse effettiva di questo romanzo strano, sghembo e strettamente legato – in ogni passo – alla figura di Adriano Celentano, è la scrittura briosa di Mao. Fino a pagina 67 il racconto è autobiografico (probabilmente con qualche licenza poetica), senza mai lesinare aneddoti sull’Adrianone nazionale. Poi arriva, se vogliamo, la sorpresa: la pubblicazione integrale della tesi “Silvia non è morta è ritornata dal canal – Lettura di Yuppi Du di Adriano Celentano” discussa dallo stesso autore. Un documento interessante che dà un valore ulteriore ad un’opera godibilissima da tutti. Anche se per alcuni italiani, ahimè, bisognerebbe parafrasare il titolo di un disco di Celentano: “Esco di rado e leggo ancora meno”.
Francesco Bommartini