È uscito venerdì 12 maggio 2023 per l’etichetta Record Y il nuovo singolo di Nickel Kosmo dal titolo “Risponde male“, primo capitolo di un nuovo album in uscita il 26 maggio.
Nickel Kosmo è un progetto multidisciplinare che comprende musica, narrativa e fumetto. Si tratta di una storia di fantascienza, scritta da Flavio Zanuttini, il cui protagonista è in grado di plasmare il suo corpo e la realtà che gli sta attorno sfruttando la risonanza dei metalli. Da questo concetto prendono vita i brani elettroacustici di Nickel Kosmo, sono infatti le risonanze prodotte dai gong sollecitati dal suono della tromba ad avere un ruolo centrale nella costruzione musicale. L’uso di sintetizzatori analogici e modulari vanno ad impreziosire e caratterizzare ulteriormente la sonorità del progetto.
Nickel Kosmo appartiene all’universo e l’universo gli appartiene. Ha il potere di far risuonare tutto il nichel dell’universo di cui lui stesso è fatto. La sua natura, i suoi movimenti, non sono quelli di un essere vivente, sono più simili ad una velocissima evoluzione geologica di un pianeta, ma lui non è un pianeta, non più.
Noi, partendo dalla genesi del suo nuovo progetto, lo abbiamo intervistato.
Ci racconti la parte relativa al “fumetto” in questo progetto? Com’è iniziato tutto?
Il progetto nasce dalla ricerca musicale, ho iniziato a lavorare sulle risonanze dei gong sollecitati dal suono della tromba. Da lì ho pensato che l’immaginario della fantascienza potesse inquadrare quei suoni in un concept quindi ho iniziato a leggere romanzi di fantascienza per trovare ispirazione per una contestualizzazione della musica. Sono passato ai fumetti sci-fi trovando molto più materiale, molto interessante e folle e di estrema qualità. La prima serie che mi ha completamente catturato è stata Black Science dell’autore statunitense Rick Rememder. Da lì ho sviluppato una passione che non credevo mi coinvolgesse tanto. Ho ideato il personaggio Nickel Kosmo, ho pensato alla sua storia, alla sua nascita ed ho anche scritto il soggetto per un fumetto che ancora non è stato realizzato.
I primi di Nickel Kosmo hanno una copertina disegnata da Cosimo Miorelli, questo disco invece vede la collaborazione con Pierpe che non ha solamente disegnato la copertina ma ha fatto 4 tavole che sintetizzano la nascita del personaggio e gli danno una forma ed un volto. Dopo il disco uscirà anche un bellissimo oggetto cartaceo con le sue tavole.
Qual è l’equilibrio che hai creato tra elettrico e acustico nella tua musica?
La parte ritmica è esclusivamente elettronica, per farla uso un sintetizzatore modulare che uso anche per processare ed effettare le risonanze dei gong. Avere una macchina dove converge tutto permette di ottenere un suono più omogeneo. Tromba e gong svolgono una funzione più tematica e anche questo aiuta nell’omogeneità generale perché ogni strumento mantiene una precisa funzione.
Ci racconti il tuo incontro con Frank Martino? Cosa vi ha convinto reciprocamente l’uno dell’altro?
Io e Michele Bonifati abbiamo iniziato a lavorare a questo album ad inizio 2022. Man mano che registravo dei brani li mandavo a Michele che oltre a mixarli li rivedeva dal punto di vista degli arrangiamenti o delle strutture. Una volta concluso il lavoro abbiamo iniziato a cercare un’etichetta discografica che fosse in linea con la nostra proposta e interessata a questo progetto. Frank Martino è un musicista che entrambi conosciamo direttamente o indirettamente e, sapendo della sua giovane etichetta Record Y, abbiamo pensato di fargli ascoltare il nostro lavoro. A lui è piaciuto e da subito abbiamo iniziato a lavorare alla pubblicazione.
Come procede invece la tua attività “ufficiale” come Flavio Zanuttini?
Sono soddisfatto delle cose che sto facendo in questi anni, l’anno scorso è uscito il mio secondo album per tromba sola intitolato Ginkgo e quest’anno ho registrato molto materiale con diverse formazioni nell’ambito dell’improvvisazione radicale, la mia espressione più sincera. Qualcosa vedrà sicuramente la luce entro fine anno.
E adesso?
Nickel Kosmo è un’entità immortale, in eterna attesa che gli eventi accadano. Adesso…aspettiamo.