Fronteggiando a muso duro la continua vena di sperimentazione e di trasgressione che di continuo si cerca e che, senza fare i professori di turno, magari si trova anche, mi imbatto in un disco in cui – come da titolo – si può navigare a vista tanto è la semplicità e il rispetto per la tradizione della nostra forma canzone. Il pop come arte comanda. E immancabili sono le sfumature di colore moderno che tinteggiano tutto il nuovo disco di NUDi di quell’attualità che conferma d’essere un lavoro ben ragionato e assolutamente coerente. Si intitola “LAmiaFAVOLA+BELLA” ed è tutto quello che potremmo aspettarci dalle grandi firme del pop italiano senza accedere per forza in quelle dottrine di finti conoscitori del mondo parallelo che proviene chissà da quali paesi extra europei. Poi dipende sempre dalle mode del momento. Ma per NUDi, l’unica moda sensata è quella d’esser se stessi.
Riesci a darci uno sguardo esterno e incondizionato? Pop classico o esiste qualche chiave di lettura segreta da dare a chi si avvicina all’ascolto di questo nuovo disco?
Direi pop classico innovativo; infatti il mio disco, in alcuni brani, sfasa la classica struttura pop italiana, senza mai snaturarla eccessivamente per il sol gusto di provare “sensazioni nuove”, e al tempo stesso, rimane un disco ricco di motivi freschi e variegati da mille sfumature e armoniosi colori, cantabili anche sotto la doccia.
Domanda “Marzulliana”. Favole e realtà. Si vive con la ragione o si ragione su come vivere di fantasia?
Senz’altro si vive ragionando, ci mancherebbe, ma certamente il paese di Fantàsia, resta uno dei cuori pulsanti della nostra creatività e del nostro io più nascosto, non si vive di sogni, ma sognare aiuta a vivere, e a volte, aiuta a porsi degli obiettivi che la ragione non oserebbe mai sperare, e questi danno la forza e il motivo di lottare battaglie impossibili, che a volte si vincono.
Ragazzo. Uomo. Marito. Padre. Cantautore. La genesi è completa o manca altro negli step evolutivi della tua musica?
Sicuramente nel mio scrivere sembrano esserci tante prospettive e sfaccettature diverse, ma credo che alla fine, ce ne sia sempre una nuova e introversa da scoprire e da cantare.
Fare musica in Italia oggi: cosa significa per NUDi?
Da una parte, dietro la musica in Italia, c’è un grande business, con i soliti nomi, che continuano ad essere supportati dalle major e dalle network, perché diventati ormai i pilastri della musica leggera italiana, e che, anche senza sfornare più dei brani memorabili, restano sempre capaci di muovere determinati interessi; e dall’altra parte, ci ritroviamo con un’infinità di prodotti e persone, che si svegliano la mattina con l’idea di fare “il cantante”, e che vorrebbero conquistare gli spazi più in vista delle grandi network e Tv, con pochi contenuti e tanta arroganza e voglia di protagonismo. Ecco i talent, ecco la discografia e la musica in Italia oggi, poco meritocratica, soggiogata al denaro, al potere e al clientelismo.
Dal vivo come e quando ti vedremo?
Sto lavorando al mio personalissimo tour, per poter aprire i concerti di alcuni nomi molto importanti della nostra musica leggera, e incontrare tante persone, a cui cantare la mia vita in note, e dunque il mio disco.
Angelo Rattenni