Dal 24 febbraio al 5 marzo si terranno al Teatro Lauro Rossi di Macerata le Audizioni Live della XXXIV edizione di Musicultura, il festival nato nel 1990 come Premio Città di Recanati.
– di Martina Rossato –
Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei 56 artisti in gara alle Audizioni Live, accuratamente selezionati negli scorsi tre mesi tra i 1113 candidati iniziali. Dalle Audizioni Live emergeranno i 16 progetti protagonisti dei due concerti al Teatro Persiani di Recanati e che passeranno poi al vaglio del Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura. Le serate finali si terranno nel mese di giugno allo Sferisterio di Macerata, dove si esibiranno gli 8 vincitori del Festival. In tale occasione, il voto del pubblico eleggerà il vincitore assoluto del Concorso, al quale andrò il Premio Banca Macerata.
«Ogni sera ci saranno 500 spettatori – ha osservato con piacere il direttore artistico Ezio Nannipieri – ed è un pubblico disposto a recarsi in un luogo di musica per il piacere della scoperta: vengono per ascoltare artisti che non conoscono».
Musicultura, come testimoniano anche gli ospiti della conferenza stampa di oggi, Margherita Vicario e i Santi Francesi, è una realtà che permette a chi scrive le canzoni di non pensare di star scrivendo un prodotto da piazzare sul mercato. Si tratta di un concorso che fotografa annualmente giovani artisti che si vogliono misurare con la scrittura delle canzoni.
«Se da un lato questa fotografia mette in mostra la facilità con cui le mode si consumano, dall’altro evidenzia il ritorno del gusto per la pennellata melodica e armonica e la diminuzione delle canzoni incapsulate nel dettaglio autobiografico: meno lagna e meno dissing, più voglia di alzare lo sguardo sul mondo, sul fantastico e sul mistero», torna ad osservare Nannipieri.
È la stessa Margherita Vicario che a Musicultura, ormai 10 anni fa, ha portato il suo primissimo pezzo, a parlare del festival come di un ambiente protetto ma comunque di crescita: «Gli artisti devono essere instradati non solo sulla via dell’utilità del prodotto. Per questo ringrazio Musicultura e il mio primo produttore, Roberto Angelini, che mi ha insegnato l’importanza della liberà artistica».
Durante le serate di spettacolo interverranno alcuni ospiti, tra cui John Vignola, Morgan, Fabrizio Bosso, Elisa Ridolfi e Margherita Vicario.
Non ci resta che darci appuntamento per le audizioni.