– di Michela Moramarco –
Il lunedì è il giorno in cui si riprendono le fila delle cose lasciate in sospeso il venerdì sera precedente. Tra le tante cose sospese, l’ascolto delle nuove uscite discografiche settimanali. Così, per far fronte al fantomatico New Music Friday, noi di Exitwell abbiamo scelto il lunedì per proporre alla vostra attenzione di buoni lettori e ascoltatori, la selezione musicale della settimana o Monday Selection.
Da ora in poi, per non odiare il lunedì, la musica da ascoltare, si troverà qui
Di seguito, cinque singoli e un album di cui proprio non si può fare a meno di parlare.
Praino – “Crisi”
Praino è un cantautore di cui vi avevamo già parlato qui. La sua è una voce dal timbro graffiante ma delicato allo stesso tempo. “Crisi” è quindi un brano sfaccettato, come si intuisce dal titolo. I tanti significati racchiusi nel testo sono ben intrecciati con i suoni. Insomma, una crisi in quanto crisi, passerà.
Candra – “Io no”
Candra propone un brano musicalmente non troppo elaborato, con una voce un po’ distorta, un po’ rotta dall’emotività. La melodia funziona e si interseca bene con il testo il quale si pone come una lettera rivolta ad un padre e ad una madre a cui non si smette mai di dire quello che si ha da dire.
Aligi – “La mia luce”
Interessante esordio elettro-pop per Aligi, artista milanese classe 1991. Indubbia l’influenza musicale alla Cosmo, ma non dispiace. Fa venir voglia di ballare, quindi funziona. Promosso.
Tommaso la notte – “Passano i treni”
Nuovo singolo per il giovane songwriter pugliese di stanza a Torino. Si tratta di una ballad nostalgica ma non troppo: il tipico brano che varia in base all’umore con cui lo si ascolta. Molto interessante anche vocalmente.
Turchese – “L’ultimo metrò”
Altro coloratissimo debutto: parliamo di Turchese, musicista che propone un esordio cantautorale attraverso il colorato brano “L’ultimo metrò”. Lievemente kitsch nei suoni, forse può piacere per questo. Colorato. L’ho già detto?
Laìn – “Line of light”
“Line of light” è l’album d’esordio del musicista partenopeo Leonardo Guarracino, in arte Laìn. Sonorità d’oltreoceano si mescolano ad uno stile cantautorale, reso bene in lingua inglese. Le atmosfere evanescenti dell’album, che strizzano l’occhio ai suoni anni ’90, raccontano temi come la solitudine e la fragilità dell’essere umano. Un’ esordio niente male.
Buona idea. Bella la musica scelta e pertinente ed efficace il commento.