Federica Messa, in arte MÈSA, torna ad un anno dall’omonimo EP d’esordio con il suo primo vero album, Touché.
Undici brani che camminano su un filo (stretto) fra rock e sonorità alternative, attraverso un racconto dinamico e bilanciato (in questo aiuta tanto la produzione), in cui le parole supportano l’immediatezza dei suoni. Il tutto per un ascolto, passatemi il termine, sereno.
A metà disco ritroviamo La Colpa, brano che faceva già parte dell’EP, anche se il singolo Oceanoletto, che ha anticipato l’uscita dell’album, lascia intuire un leggero cambio di rotta. È un pezzo principalmente strumentale, che chiude il disco in un crescendo di emozioni ed esperienze culminate in una consapevolezza matura del mondo che circonda la cantautrice. Touché è l’evoluzione di MÈSA, un’evoluzione che non accenna a fermarsi. Ma consapevolezza non vuol dire presunzione. E speriamo che MÈSA, con la stessa umiltà che l’ha portata fin qui, sappia regalarci suoni, parole ed emozioni ancora più intense.
Ci sentiamo al prossimo album.