– di Giuseppe L’Erario –
La voce calda e intensa di Massimo Priviero, un artista che transita tra le delicate sonorità del country e del cantautorato pop, è protagonista del suo nuovo album dal titolo “Essenziale”, un disco che evidenzia riflessioni sull’esistenza, sulla caducità del tempo e sulle relazioni umane. L’intimità che il cantautore veneto fa trasparire attraverso questo album è la rappresentazione artistica di chi accoglie il suo stato di voluta solitudine vagabondando e raccogliendo le testimonianze di numerosi uomini e donne in preda alle gioie, alle paure e alle incertezze del domani. Con un balzo dall’acustico all’orchestrale, Priviero traccia una linea logica sui rapporti tra l’uomo e la sua natura descrivendo intrinsecamente lo spazio che dedichiamo alla purezza dei piccoli e dei grandi gesti che ci cambiano la vita.
La sintesi delle sue riflessioni è presente in brani come “Tutto possibile”, dove è la speranza a far da protagonista, o altre ballate come “Redenzione”, di cui il musicista ha pubblicato un videoclip, dove incarna la parte del paladino, una sorta di braccio destro di Nostra Madre Terra, a cui bisognerebbe riferirsi con “devota” attenzione. La gente descritta da Priviero è il motore della sua testualità; la cura e le attenzioni alla fragilità umana sono il tema di brani come “Un solo popolo”, dove Priviero dà voce a chi ha subito tanto dalla vita.
Il nuovo disco (il quindicesimo per l’esattezza) di Massimo Priviero “Essenziale” è un po’ vicino a “La Buona Novella” di De André, dove la narrazione sottolinea l’aspetto più umano e meno spirituale assunto da alcune tradizionali figure bibliche, ma anche alle colonne sonore di “Into the Wild” scritte da Eddie Vedder. Tutto è ben delineato grazie alla sua precisa scelta stilistico/tematica, la quale permette di creare melodie strumentali con venature folk avvalendosi di strumenti acustici che esaltano la sua voce profonda. Sicuramente “Essenziale” è un disco che fa rilassare durante l’ascolto e riflettere intimamente sulle dinamiche della vita.