– di Giuseppe L’Erario –
Con rappresentazioni reminiscenti ricche di influenze cantautorali, lvca ci presenta il suo EP d’esordio dal titolo S.E.N.T.I. acronimo di Senza elettricità non trovo l’interruttore, una raccolta di immagini sonore che descrivono non solo la sua personalità, ma anche le emozioni di chiunque faccia difficoltà a comunicare con il mondo.
Dal punto di vista musicale, questo disco funge anche da prova tecnica per il cantautore che si diletta in virtuosismi come gli scioglilingua presenti in “Precipitevolissimevolmente”, a cui come divertissement se ne aggiungono altri già musicati in passato come “Supercalifragilistichespiralidoso”, creando giochi di parole godibile su una base elettro-funky. Alla sua prova musicale si aggiunge quella testuale con “Nella mia testa”, brano volutamente cantato “in loop” simulando una sorta di mantra e di pensiero fisso, il tutto strutturato su un semplice accompagnamento di chitarra acustica e un minimal drum kit.
Il brano successivo “La città” ha il compito di descrivere le percezioni di chi vive la frenesia delle grandi metropoli; con un giro di accordi non complesso, e una voce femminile perforante, il brano dona più freschezza al racconto di lvca. La base artistica derivante dalla scuola hip hop contemporanea emerge in brani come la “Lavatrice” dotati di una struttura ritmica abbastanza coinvolgente, che racconta la storia di una mancanza di affetto, metaforicamente e sarcasticamente vista come una privazione di alcuni elettrodomestici in casa. La trama di S.E.N.T.I. si interseca con quella del brano “lvca non esiste”, anche qui con una buona prova artistica, molto riflessiva e rievocativa: un bimbo chiuso in se stesso fa difficoltà a socializzare e a farsi “vedere” dal mondo. Infine, lvca sceglie di chiudere romanticamente il suo racconto con “Ti bacio”, un brano dal gusto un po’ rétro che narra i momenti più semplici di una storia d’amore, come gli attimi in cui si bacia la propria amata.
L’esordio del giovane cantautore veneto è la sintesi musicale di sensazioni, odori e gusti di un artista che ha deciso di mettere a nudo tutto se stesso, comprese le difficoltà quotidiane della vita.