Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Leanò, giovanissima cantautrice milanese che con il suo primo EP dal titolo Tempio pubblicato a giugno, si conferma tra i nomi più interessanti della scena underground. Potente, e allo stesso tempo malinconica, Eleonora Pisati è una forza della natura, ed ecco cosa ci ha raccontato.
Le prime tracce del disco sono Notte e Alba, che sembrano in qualche modo due aspetti di una medesima situazione, i tormenti notturni e invece una notte fatta con gli amici. In che modo i due brani sono collegati?
In entrambi i brani c’è la volontà di connettersi con quel lato di noi stessi che spesso lasciamo da parte o dimentichiamo. A me riesce più facile farlo quando sono in mezzo alla natura. Mentre in Alba l’incontro con quel panorama che mi ha fatto pensare è stato piuttosto casuale, in Notte si sente di più il bisogno di fermarsi un attimo e “restare a guardare” , mettere tutto in pausa e prendere del tempo per farsi delle domande.
E che connessione c’è tra questo disco e la copertina?
La copertina (che ha fatto Omar Iannuzzi), vuole essere una sintesi della poetica che unisce tutti i brani dell’EP: la natura come dimora, uno spazio quasi sacro e un posto in cui poter entrare in contatto con noi stessi nella forma più cruda, vera, nuda.
Leggiamo che i brani sono tutti autobiografici. Ti senti ancora così, come quando li hai scritti?
Le emozioni da cui sono nate le canzoni sono sicuramente maturate, anche subito dopo il processo di scrittura. A volte infatti uso le canzoni per capire meglio quello che mi passa per la testa, quindi inevitabilmente si creano delle fotografie di stati d’animo, che magari non sono più esattamente gli stessi, ma che fanno parte di me.
Stanno anche ricominciando i live, come te la stai vivendo?
È una bella sensazione! Tornare a suonare dal vivo è stato un po’ come fare un concerto per la prima volta. Mi era mancato molto farlo davanti a persone reali, sentire le loro voci e vedere i loro sguardi cambiare di canzone in canzone.
La cosa più assurda che ti è successa a un tuo concerto?
La prima volta che ho sentito il pubblico cantare una mia canzone è stato strano e molto molto bello.
A quando un album?
Lascio che questo EP faccia un po’ la sua vita, ma ho già dei brani pronti per essere sfornati (ride).