Da Oristano con Bologna sullo sfondo: le birrette da passeggio di Come Vuoy.
– di Roberto Callipari –
Dopo Amore sotto sale e Tenderly (che vi avevamo segnalato un po’ di tempo fa, proprio su questi canali), torna Come Vuoy con birrette da passeggio, il nuovo EP dell’artista sardo classe ’93.
La nuova uscita, che si pone come punto di arrivo della sperimentazione che visto Itten coinvolto nel progetto in veste di produttore, è un viaggio fra i suoni più vari e diversi, un vagare nella musica che corre in parallelo al vagare dei due protagonisti. Nel racconto della sregolatezza e della passione dei vent’anni, c’è tutto quello che è successo a Come Vuoy e Itten per le strade e le case di Bologna e, al tempo stesso, c’è quanto accade fra la città di Dalla e Oristano, in una corsa frenetica nella vita e nelle emozioni.
Riguardo a birrette da passeggio, Come Vuoy dichiara:
Questo EP nasce così: tra camerette di Come Vuoy cambiate come scarpe, camerette di Itten, studi di registrazione, divani, esperienze e due anni di uscite pazzoidi in troppe serate di Bologna tra i lavori e gli studi. Parla di me, di noi, o meglio parla per me, che solitamente parlo più spesso e volentieri con gli animali e talvolta coi fiori, altre con le piante, ma è capitato anche coi muri o con le pietre. Questo è il mio modo per parlare, o meglio, per esprimermi anche con le persone. Io sono sconvolto e Itten, (che l’ha interamente prodotto), stravolto.
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Erio Bellini, in arte Come vuoy, nasce in Sardegna nel 1993 e si trasferisce a Bologna nel 2018. Si avvicina alla scrittura attraverso il rap, inizialmente ispirato da Eminem, Neffa e Fabri Fibra. Si diletta soprattutto nel freestyle, iniziando a scrivere e registrare i primi pezzi all’età di 16 anni, pubblicando qualche pezzo su YouTube senza particolari strategie. Nel 2018, affiancato da un piccolo team di lavoro, pubblica i primi singoli ufficiali sotto il nome di Come Vuoy. Le prime tracce gli permettono di crearsi una piccola fetta di pubblico, che lo conosce e supporta anche per i vari video in freestyle pubblicati sui social. Nel 2019 pubblica una serie di singoli che vengono molto apprezzati dal pubblico (come Questi mi vorrebbero, Onde e Mammut), e verranno poi racchiusi nel suo primo EP, Frutto dell’estate, che esce nel luglio del 2019 in concomitanza con il video di Mammut. Successivamente, continua a rilasciare singoli come Crema Solare (2020), Nostalgia, Fiori, Ma non guido (2021) e Girare, girare, girare, Antonella, Trilly e Cielo Blu (2022). Nel 2023 conosce Nablito e Itten, con i quali pubblica Non me ne fotte, Non ti sei più fatta, Cruciverba, Solero, Fragole e Limoni. Attualmente il suo progetto è in collaborazione con il produttore Itten. Con la sua musica parla di sé e di sé nel mondo pensando, e sperando, che qualcuno ci si possa ritrovare.