Il nuovo travolgente pezzo della band romana ci porta nei meandri della mente umana, scavando nel senso profondo delle parole e dei rapporti, indagando il senso e il limite dell’empatia.
– di Paolo Pescopio, copertina di Giorgia Bronzini –
Fin dove ci possiamo spingere per aiutare qualcuno? Quali sono i limiti da non superare e quelli che, invece, non possono nemmeno essere raggiunti? Fino a dove possiamo arrivare per aiutare una persona? I Rione Noir ci prendono per mano in questa riflessione, aiutandoci a capire come a volte non possiamo aiutare chi non fa uno sforzo per farsi aiutare e per aiutarsi.Perché accade, anche nelle situazioni più complicate, che non possiamo pensare di salvare qualcuno se questo non è il primo a fare uno sforzo o, ancora peggio, se sappiamo che ogni sforzo fatto non potrà mai essere risolutivo.
Valanga prende le mosse da uno scenario reale, vissuto in prima persona da uno dei membri della band che, trovatosi a dover gestire la malattia di una persona a lui vicina, si è trovato a dover ragionare sulle dinamiche che sottostanno a situazioni così complesse, riconsiderando i rapporti anche nella loro dimensione più intima e spontanea. Come sempre, i Rione Noir dimostrano una grande spontaneità e sincerità nei confronti dell’ascoltatore, che accede così a un altro pezzo di un’umanità immediata, che non ha paura di rivelare complessità e affrontare le fragilità per quelle che sono davvero, ovvero un punto di unione fra mondi e persone.
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I Rione Noir sono quattro amici: Carlo, Paolo, Adriano e Stefano.Nella Roma tentacolare e informe che vivono, fra responsabilità e ingranaggi sempre più stringenti della vita quotidiana, decidono di raccontarsi a voce e distorsione alta. Dalle disavventure e dai traumi della quotidianità nasce il loro racconto, perché proprio questi li rendono ciò che sono, e le esperienze personali fanno nascere le parole e la musica che sentono la necessità di condividere. Un urlo che possa avvicinare chi, come loro, senta la necessità di uno sfogo urgente e diretto. La loro libertà è la loro offerta. Vuoi farne parte?
