Esce oggi per Orto Records “Cleopatra”, nuovo singolo di Etio, cantautore e produttore nato in provincia di Latina.
– di Roberto Callipari –
È un ritorno ragionato, dopo l’uscita nel 2020 di “Qualcosa d’altro”, singolo che annunciava la sua scesa in campo, la sua missione. Perché Etio è sì un cantautore, ma uno di quelli vecchio stampo, dalla pasta spessa di musica e pensieri, sentimenti ed emozioni, ma anche ragionamento e ricercatezza, e in “Cleopatra” vi è una grande summa di tante intenzioni diverse, ma con un solo grande filo logico ad unirle.
Fare del cantautorato oggi, a fronte dei molteplici sviluppi, colpi di scena e inversioni di rotta avuti per le ragioni più disparate (ma per lo più commerciali…), sembra qualcosa di facile e scontato, anche di immediato: è molto più facile oggi di vent’anni fa, senza andare troppo indietro, aprire un progetto su un qualunque software di produzione per raccontare la propria stanzetta, e farsi forte di quell’immediatezza rendendola (o presentandola) come sincerità.
Etio trascende tutto ciò: in “Cleopatra” c’è una grande cura per gli arrangiamenti e per i dettagli, che non tolgono quel senso di immediatezza, ma danno sicuramente una chiave di lettura altra rispetto al contorno di quella che è la scena di oggi. Così, in questo pezzo, convivono l’anima del musicante e quella dell’appassionato, che non si accontenta della mera forma in grado di riportare alla memoria qualcosa, ma dall’omaggio prova a costruire per crescere: tornare al passato per vedere il futuro, alla ricerca di quello che era e che sempre sarà.
Certo la velocità non manca, di pensiero e di scrittura, non manca quella necessità tutta artistica di raccontarsi in musica, proprio come racconta Etio quando ci regala l’aneddoto che l’ha portato alla scrittura del pezzo: “Nasce di getto sul retro di un libro nel vagone di un treno in estate. Arriva dall’esigenza di scrivere una canzone capace di esorcizzare e vincere la nera malinconia”, quindi, potremmo aggiungere, come una medicina dell’animo per chi vede la musica come fine, non come mezzo.
E di revival ne abbiamo avuti, la storia della musica ne è pregna e quasi satura in alcuni momenti, ma la forza del cantautore è (e forse sarà) la sua interpretazione. “Cleopatra” va preso come un assaggio allora, di quello che è e che potrebbe essere un album in arrivo per il suo autore, nella speranza di trovarci ancora quell’amore per Alan Sorrenti ed Enzo Carella, ma anche Pino D’Angiò e Bruno Martino (per dare qualche reference a quella sensazione che si può avere ascoltandolo e pensando “ma cosa mi ricorda…”).
La profonda voce, come un crooner vecchia scuola, si veste della atmosfere anche italo disco degli anni Settanta e Ottanta, alla ricerca del momento perfetto per entrarti in testa.
Etio è un cantautore e produttore nato in provincia di Latina, che nel 2019 fonda Orto Records, etichetta indipendente nella quale raccoglie diversi artisti della scena pontina. Il primo singolo, “Qualcosa d’altro”, viene rilasciato nel 2020. Il ritorno sulle scene e sulle piattaforme è del 17 novembre 2023 con “Cleopatra”, singolo dalle molteplici influenze che anticipa un album altrettanto ricercato, ragionato, dai sapori tipici del cantautorato italiano, ma conditi dal gusto per il jazz tanto quanto per il funk e la bossa nova.