“Il Circolo così pieno l’ho visto solo per grandi nomi!” è stata un’affermazione frequentemente usata lo scorso giovedì al Circolo degli Artisti. Già, solo per i grandi nomi ed ormai pare proprio che i kuTso siano tra questi.
4 aprile, La Tua Fottuta Musica Alternativa, su i due palchi si alternano ottime band, i talentuosissimi Ego Brain aprono la serata, seguiti da Cernit, Stanley Rubik e Calcutta, ma stasera i protagonisti sono loro, i kuTso, che presentano il loro nuovo album “Decadendo – su un materasso sporco”.
“Un album che” – ci dice Matteo Gabbianelli, leader della band, in una videointervista rilasciataci prima del live (che pubblicheremo tra qualche giorno) – “fosse stato per noi non avremmo mai fatto. Purtroppo radio e stampa hanno ancora bisogno di un’uscita per giustificare una recensione o un’intervista. Un album realizzato per cause di forza maggiore!”
Sul palco i kuTso abbiamo ormai imparato a conoscerli, sound diretto, senza fronzoli, compatti, non sbagliano un colpo! “Non ci fermeremo mai!”, dicono e infatti i pezzi vengo eseguiti senza soluzione di continuità, separati di tanto in tanto da brevi momenti di divertente interazione con il pubblico, durante i quali Matteo Gabbianelli si dimostra personaggio carismatico e padrone della scena. Il pubblico è suo e riesce a fargli fare quello che vuole.
Tra ottima musica, intrattenimento e risate il concerto raggiunge il suo apice con “Aiutatemi”, cantata da una decina di fan fatti salire sul palco, il giusto epilogo per una festa che consacra i kuTso come fiore all’occhiello della scena underground romana.
Francesco Galassi