– di Giacomo Daneluzzo –
Una volta a settimana scegliamo un emergente candidatosi su iLiveMusic, l’app che ti permette di trovare date e concerti dal vivo per il tuo progetto artistico, senza dover implorare serate o riempire di spam le mail dei promoter. Scarica gratuitamente l’app e scopri come far sentire la tua musica nella tua città, e non solo: potresti essere recensito da noi.
iOS: https://goo.gl/JZcWzi
Android: https://goo.gl/GPvmQG
Iacopo Ligorio & Le Canzoni Giuste hanno pubblicato a maggio 2019 Per l’amor del cielo, un concept album ironico e colorato, ma con un sottotesto riflessivo e arguto.
Il filo conduttore del disco è un immaginario dialogo tra Dio e il protagonista, uomo mediocre, allo scopo di comprendere l’umanità del giorno d’oggi e di giudicarla; un dialogo che presenta molte occasioni di umorismo e ironia, ma che cela una riflessione estremamente amara sull’odierna condizione umana, tra social, vite frenetiche, odio, incoerenza e moralismo.
Dal punto di vista musicale Iacopo Ligorio & Le Canzoni Giuste propongono un album straordinariamente eterogeneo, con arrangiamenti impeccabili e molte parentesi di sperimentazione, spaziando dal pop al rock, dal reggae al folk, in una successione di sonorità che trascina l’ascoltatore dalla prima all’ultima traccia, senza mai annoiarlo.
Se l’ironia travolgente della band pugliese in questo j’accuse se la prende con vari aspetti dell’uomo occidentale, usando un’attitudine che ricorda grandi provocatori come Caparezza, Elio e le Storie Tese e Manuel Bongiorni di MusicaPerBambini, Iacopo Ligorio & Le Canzoni Giuste si tolgono la maschera in Lucrezia, traccia più intimista e meno impegnata a cui segue la title track che chiude il disco, facendo una sorta di riassunto di quanto detto nelle tracce precedenti e, forse, lasciando intendere tra le righe la presenza di una fievole speranza nei confronti dell’umanità.