L’estate procede con le sue temperature altalenanti. Nonostante i vari problemi che stiamo affrontando in questi ultimi mesi, la musica è venuta finalmente a salvarci, a prenderci per mano e a portarci sotto un palco.
Quest’anno, in particolare, seguiremo da vicino il Siren Festival, di cui vi abbiamo già parlato più volte nelle scorse settimane.
In particolare, questa sera andrà in scena virtualmente il terzo spettacolo in streaming. Sarà Breanna Barbara ad infuocare gli schermi e a far ballare la vostra anima.
Prima di sentire cosa gli artisti ci hanno raccontato in prima persona, tramite interviste, andiamo a scoprire chi ha risposto al canto della sirena e si esibirà a Vasto, dal 19 al 21 agosto.
GIOVEDÌ 19 AGOSTO
Il primo giorno di festival sarà Caterina Palazzi a dare il via alle danze. La contrabassista, che alterna jazz, psychedelia e noise, sonorizzerà il film muto del 1922, Nosferatu – il vampiro, di Murnau.
A seguire, nella splendida cornice del Cortile d’Avalos, ci sarà Emma Nolde.
Sangue toscano, classe 2000 e consapevolezza di chi ha vissuto almeno altre cinque vite. Si tratta di uno dei pezzi forti del cantautorato attuale, soprattutto grazie al timbro che la rende riconoscibile in un marasma di voci tristemente tutte uguali. Lo scorso anno ha pubblicato il suo disco d’esordio Toccaterra e quest’estate possiamo ascoltarlo dal vivo.
VENERDÌ 20 AGOSTO
Per il venerdì sera del Siren Festival è consigliabile indossare le scarpe comode. Sicuramente non sarà possibile ballare, ma sogneremo di farlo oziando sulle nostre sedie.
Prima in scaletta è cmqmartina. Reduce dal successo dell’ultima edizione di X Factor, nella categoria delle under donna guidate da Hell Raton, incarna in pieno gli stilemi della generazione z. Passa dal pop, alla dance fino all’elettronica, ed è in grado di esibirsi davanti a migliaia di spettatori con la stessa tranquillità di un concerto sotto la doccia.
Lo scorso anno ha esordito con Disco, da cui in questo 2021 è stato tratto il seguito Disco 2. La sua carriera è solo appena iniziata.
Tutt’altro che cominciata ora è, invece, la storia dei New Candys. La band psych veneziana, di cui fanno parte Fernando Nuti (voce), Andrea Volpato (chitarra), Alessandro Boschiero (basso) e Dario Lucchesi (batteria), muove i primi passi nel 2008.
Un successo internazionale più che sul suolo italiano. Quattro dischi pubblicati dal 2012 fino ad oggi. Il più recente è Vyvyd, uscito il 4 giugno scorso, che permetterà al gruppo di cavalcare selvaggiamente i palchi europei per tutto il prossimo autunno.
Madrina della serata, e dell’intero weekend, è Margherita Vicario, di cui ormai non credo servano le presentazioni.
La cantautrice ha reso disponibile al pubblico il suo secondo disco Bingo il 14 maggio 2021 e nell’album ha miscelato il pop più leggero con una critica aspra ed ironica sulla nostra società.
Oltre ad esibirsi questa sera, sul palco di Piazza del Popolo, la romana, ambasciatrice del progetto Keychange, presenterà un incontro in cui si parlerà di parità di genere nel mondo dello spettacolo a livello internazionale.
SABATO 21 AGOSTO
Ultima serata del Siren Festival per concludere in bellezza la nostra permanenza a Vasto.
Troveremo come primo appuntamento il live di Gold Mass, al secolo Emanuela Ligarò, cantautrice che mescola le parole all’elettronica e ad uno scenario più dark e tenebroso.
Il suo ultimo progetto è l’EP Safe, di giugno 2021. Le quattro canzoni contenute al suo interno e i brani precedenti stanno trovando il loro spazio non solo sui vari stage italiani, ma presto anche a spasso per l’Europa.
Vieri Cervelli Montel, ex componente degli /handlogic, è un artista che unisce sperimentazione ad anni di studio della materia musica. Il suo album, di prossima uscita, è uno dei più attesi, soprattutto perché vede come produttore artistico il signor Iosonouncane, che ha scelto il fiorentino come opening act del suo tour estivo.
A mettere un punto all’intero evento è Jacopo Incani, per l’appunto Iosonouncane, che presenta, finalmente, dal vivo la sua opera più recente: Ira. E sul compositore sardo non aggiungiamo nulla, la sua musica parla già da sé.
Insomma, se queste sono le premesse, il weekend al Siren Festival si prospetta come uno dei più attesi di questa estate.
E tu che fai, non vieni?