Arriva Maggio, esordio solista dell’artista romano Streben.
– di Paolo Pescopio –
Nasce Streben, nuovo progetto solista di Mattia Pecoraro, musicista e paroliere che, dopo anni di silenzio, decide di tornare nella musica e con la musica, per raccontarsi e trovare una via fra i suoi pensieri, la sua vita e le sue emozioni.
Maggio, che ne segna il ritorno ma al tempo stesso l’esordio, è già sublimazione e manifesto della musica che Streben ci proporrà d’ora in avanti, in grado di essere ricordo dolente quanto nuova energia per la rinascita, per ritrovare un po’ di luce anche quando si crede di essere nel buio più totale.
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Riguardo a Maggio, lo stesso Mattia dichiara:
“Questo brano è una finestra aperta sulle proprie emozioni. Specchiandosi nel cambiamento del tempo e delle stagioni, nelle sue contraddizioni – che sono poi quelle di ognuno di noi, passato presente e futuro scorrono come nuvole nere sullo sfondo di un orizzonte assolato. Il contrasto tra la primavera ed i suoi improvvisi temporali come metafora di pensieri confusi, di scelte sbagliate e di imprevedibili cambi di umore. Così i ricordi affiorano nel presente come un tuono. Le persone e gli incontri sommersi da improvvisi temporali di emozioni e sentimenti.”
Streben nasce da un risveglio, dalla necessità di emergere dalle macerie di un passato che non c’è più, dalla voglia di ritrovare sé stessi tra il caos che dentro di noi scatenano gli eventi che la quotidiana vita ci pone davanti. Il nome stesso, termine tedesco che significa anelito o struggimento e con cui si esprime una concezione della vita come sforzo incessante, manifesta il continuo tentativo di superare qualunque ostacolo sia materiale che spirituale, al fine di vincere la battaglia per la conquista della propria ritrovata umanità. Dopo anni di inattività, questo progetto solista ha come unico obiettivo l’esigenza puramente intima e personale di portare in superficie il maremoto di pensieri ed emozioni dentro cui, altrimenti, annegheremmo.
