Il 31 maggio arriva il nuovo singolo dei Rione Noir: Il letto di tua madre.
– di Paolo Pescopio –
In occasione del Pride Month la band romana torna con un brano che parla di libertà e di libertà sessuale, della necessità di slegarsi dalle categorie e dalle imposizioni per poterci riappropriare di noi stessi.
Il letto di tua madre, terzo singolo dei Rione Noir, ha come tematica i nostri istinti, sfruttando come mezzo un testo e una musica diretti e senza mezzi termini. Proprio quegli istinti che troppe volte soffochiamo, e che ancor di più la Società ci impone di soffocare. Ma la rivoluzione sessuale ormai è iniziata, e questa canzone vuole essere una picconata, impatto a un muro che per troppo tempo è rimasto invalicabile.
Rione Noir uniti a chi si vuole sentire, finalmente, libero.
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I quattro ragazzi continuano così un percorso iniziato col loro primo singolo, Lo strano, passato per Perseguitato e che ora prosegue con Il letto di tua madre.Il sottotesto è sempre lo stesso: dipanare la matassa del reale, sciogliere nodi e rompere catene che ci tengono costretti, oppressi in un mondo che sembra non volerci, che fa di tutto per buttarci fuori, che sembra non tollerare il diverso, che deve per forza ricondurre tutto e tutti sempre al concetto di “normale”, qualunque cosa voglia significare. La scelta di suono allora, così distorta, non è un caso, ma l’ennesimo segno di un lavoro che è sì ragionato e pensato, ma è anche e tanto una profonda voglia di esplodere, di sfogare quanto monta nel più remoto dell’animo e non trova spazio nella routine quotidiana.
I Rione Noir sono quattro amici: Carlo, Paolo, Adriano e Stefano.Nella Roma tentacolare e informe che vivono, fra responsabilità e ingranaggi sempre più stringenti della vita quotidiana, decidono di raccontarsi a voce e distorsione alta. Dalle disavventure e dai traumi della quotidianità nasce il loro racconto, perché proprio questi li rendono ciò che sono, e le esperienze personali fanno nascere le parole e la musica che sentono la necessità di condividere. Un urlo che possa avvicinare chi, come loro, senta la necessità di uno sfogo urgente e diretto. La loro libertà è la loro offerta. Vuoi farne parte?