Una nuova release per I GIOCATTOLI, una nuova voce nella scena del nuovo pop italiano, quello che proviene dai bassifondi dell’underground come ci piacerebbe dire in qualche modo. Il nuovo main stream nostrano si chiama indie-pop ed oggi è il momento di parlare de I GIOCATTOLI che sfondano il muro dell’anonimato con la bellissima “Bill Murray” e con questo disco d’esordio “Machepretendi” in tour in tutta Italia fino a settembre. Ora la nuova uscita, un nuovo singolo che non ha videoclip ma in compenso una grande featuring: Cimini.
Si intitola “Non è Caracas” ed in qualche modo, tra estate non troppo calda e inquietudini romantiche tra le vene, c’è sempre un sentore di rivoluzione. Che poi, come dimostra la nuova tendenza discografica di oggi, la vera rivoluzione la vogliamo? Che sia giusto o meno non è dato saperlo: di sicuro I Giocattoli sanno interpretare con gusto e stile il regolamento di questo gioco che fa suonare bene l’Estate del 2018.
Sono sempre affascinato dai nomi. Perché I GIOCATTOLI?
Perché amiamo il significato contrastante che sta dietro lo scopo del Giocattolo, ovvero educare divertendo. Ed è un contrasto presente anche all’interno della nostra musica, accostare testi riflessivi a musica dinamica.
Parliamo anche del Machecaldotour. E i rimandi agli hashtag e ad una certa forma di comunicazione social è evidente direi. Ma in generale quanto è importante per voi la vita sui social?
Per noi è molto importante poiché venendo dall’estremo Sud non avremmo avuto modo di entrare così tanto in contatto con i nostri fan lontani ma anche vicini. I social sono un buon modo per stare vicini a chi ci segue con affetto.
Se vi dicessi: oggi siamo più proiettati sull’apparire che sull’essere, come a dire che diamo più attenzione alla forma che al contenuto, voi cosa mi rispondete?
È vero oggi è più facile innamorarsi di un personaggio che della sua arte, ma noi cerchiamo in tutti i modi di abbattere il confine che si può creare tramite i Social, mostrandoci durante i live esattamente come siamo nella vita vera.
Le canzoni de I Giocattoli secondo voi si inseriscono di forza e di merito dentro questo calderone enorme che oggi chiamiamo indie-pop? Oppure possiamo inquadrarla in altro modo?
Sicuramente siamo affini a questa corrente musicale e siamo felici di essere inseriti in questo contesto, ma ogni giorno sperimentiamo un nuovo sound e ci piace cercare nuovi modi di esprimerci.
Per chiudere vorrei chiedervi: secondo voi a cosa si deve il successo di brani come “Bill Murray”? Come a chiedere la ricetta segreta alla Coca Cola, me ne rendo conto, però ci provo lo stesso…
Il successo di “Bill Murray” è semplice, non nascondiamo nulla, bisogna essere se stessi, comunicare in maniera semplice ciò che abbiamo dentro solo così riesci ad arrivare al cuore delle cose e soprattutto delle persone, i nostri fan senza i quali canzoni come questa non avrebbero avuto la forza di nascere.
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