Hidden Chamber è il titolo dell’album d’esordio di Alèfe, già noto come produttore e sound designer oltre che per i progetti elettronici Tersø e Mr Everett. Il disco, prodotto da Alèfe, mixato da Marco Caldera e masterizzato da Giovanni Versari (presso La Maestà Mastering di Faenza), è uscito l’8 maggio per l’etichetta bolognese Vulcano Produzioni ed è stato composto in cinque anni tra progetti collaterali home-studio, tra un trasferimento e l’altro che ha visto l’artista passare da Amsterdam per poi stabilirsi a Londra, dov’è tutt’ora di stanza.
Il disco è stato anticipato dal singolo Hands. Alèfe si è esibito fino ad ora al Macro di Roma, a La Capsula di BASE a Milano e all’OpenSound di Matera, in occasione di Matera capitale europea della cultura. Il produttore cita come principali ispirazioni le sonorità nordiche, soprattutto islandesi e inglesi, in particolare artisti come Björk, Andy Stott, Mount Kimbie e Fever Ray (The Knife).
