I fasti sono sempre quelli che dal pop radiofonico poi abbracciano il rock made in Italy. Solo che ad ascoltarlo bene, per questo nuovo giro di giostra, Gray sfoggia anche parecchie soluzioni dai toni americani… che tanta della sua storia personale arriva proprio da questa parte di mondo. Esce per la Jetglow Recorgings, “Sogni e Margherite”, anche arricchito di uno splendido video che troviamo a seguire con la regia di Davide Ionà@FotoLux per gli scatti e le riprese video e la collaborazione di Cottonbro Studio per le clip utilizzate all’interno del video.
«Nel video ho un po’ giocato con queste immagini create da Cotton bro Studio e che ho trovato per caso. L’interprete è una bellissima Drag Queen.mi ricordava l’immagine dei New York Dolls, una band a cui sono particolarmente legato. Il mondo delle Drag Queen mi affascina da sempre perché corre sul filo del sono non sono, voi pensate cosa volete, con quella patina di sogno di irreale che adoro. Da ragazzino uscivo spesso truccato con abbigliamento molto discutibile tanto che i miei per un periodo si sono preoccupati del mio orientamento sessuale. Ma io su quello io l’idea l’ho avuta sempre ben chiara. Personalmente sono in completo disaccordo con questa guerra ai generi e la creazione di altri sottogeneri di identità sessuale che creano solo scontri e cattiverie. Ci sono gli uomini e le donne che devono imparare ancora a rispettarsi tra loro come genere umano a prescindere dal sesso e poi del resto ognuno fa l’amore come più gli piace e con chi gli piace, senza essere costretto a sbandierarlo o peggio a farne uno spettacolo o peggio ancora a d utilizzare questa cosa come spinta per le proprie finalità e parlo di tanti troppi artisti o pseudo tali. Basta con sti tormentoni, facciamo un po pace con noi stessi». Gray