“Adventureland”, in uscita oggi, è l’album con il quale gli Oregon Trees hanno deciso di reinventarsi e sperimentare. Il disco è stato registrato presso il Molith Studio ed è distribuito da Artist First. “Aventureland” è il termine coniato dal gruppo per descrivere una sensazione indescrivibile di ironia e malinconia. A proposito dell’album, hanno affermato: “L’idea dell’album nasce in un periodo di transizione. L’esigenza di reinventarci e sperimentare nuovi suoni si è concretizzata in un’opera compiuta, prendendoci il tempo necessario per elaborarla nel pieno della libertà espressiva”.
Nella costruzione dell’album, la band ha deciso di prestare particolare attenzione all’aspetto strumentale: “I suoni sono diventati frutto del respiro concesso dalla frenesia, dai tempi stretti e dalla necessità di mostrarsi. Un salto vertiginoso da una giostra, uno schiaffo che è anche una carezza, un tuffo al tramonto è quello che speriamo di trasmettere con questo lavoro. Abbiamo collaborato con artisti e amici, compagni di avventure che hanno arricchito la nostra esperienza”.
Andrea Piantoni, Stefano Borgognoni e Gianluca Cancelli dal 2015 insieme sono gli Oregon Trees, band pop rock nata a Brescia. Dopo l’uscita del loro primo EP “Hoka Hey”, nel 2017 vengono ingaggiati dalla D’Alessandro e Galli. L’anno successivo esce il singolo “Follow the light” e nel 2019, dopo il trasferimento a Milano, il brano “Moonshine”. Dopo una pausa in cui il gruppo rinnova il sound, pubblicano nell’estate 2021 il singolo “Raise me up/Paradise”. Esce oggi l’album di debutto “Adventureland”.