Un progetto fondato da una figura storica del suono napoletano come Gino Magurno. E in questo nuovo singolo ritroviamo anche Pornoclown, al secolo Rosario Spampinato, troviamo MC Mariotto figura leggendaria della scena Hip Hop napoletana… troviamo Claudio Poggi che penso non abbia bisogno di altre presentazioni. Eccolo L’ALTROPARLANTE, ed eccolo “Non sono un italiano”, altro brano di protesta e di rabbia contro una condizione sociale che non deve passare come normale. Ed ecco quel solito piglio lo-fi, libero e indipendente dai cliché di forma e di comunicazione, lontano dai rigori della schiavitù estetica. Uscirà il disco di inediti ad Aprile dal titolo “Chiacchiere e distintivi”. E staremo ad aspettare pronti a scendere in piazza…
«Non sono un italiano” è nata per puro caso. Una radio stava trasmettendo “L’italiano” di Toto Cutugno e subito pensai che nel momento storico attuale non mi sento rappresentato da quest’Italia. Così chiamai Rosario (Pornoclown), gli spiegai il senso della mia idea e cominciammo a scrivere la canzone. In verità nella prima demo c’era il campione di Toto Cutugno che canta “sono un italiano” ma poi ci è sembrato inopportuno utilizzarlo e così ho cambiato la linea melodica di quella frase ed ho registrato il frammento con l’uso del megafono. Poi, per dare un colore in più al pezzo, grazie a Diego Spasari dellla New Reel Records, abbiamo contattato MC Mariotto, una figura storica dell’Hip Hop napoletano, che subito si è reso disponibile ed ha portato il suo prezioso contributo con una strofa ed uno special molto caratterizzanti». Gino Magurno