– di Martina Rossato –
Francesco Pecs è un cantautore, autore e rapper di Ancona. “Ah! Fantasia” non solo è il suo primo album, uscito il 21 gennaio scorso per Nufabric Records, ma è anche la rappresentazione in musica del suo mondo: un luogo colorato, in cui l’ironia la fa da padrona come tramite per portarci a riflettere sul bello e il brutto di ogni aspetto della vita. I brani sono stati scritti prima della pandemia, sono un racconto fresco della quotidianità dell’artista, che in questo album ha voluto raccogliere le proprie esperienze quasi fossero una telecronaca.
Come racconta Francesco a proposito del carattere scherzoso del suo lavoro: «Mi diverte prendermi poco sul serio! È però una prerogativa soprattutto dei miei primi testi quella dell’ironia protagonista: “Le gambe di Letizia”, il mio primo brano, racconta ad esempio la mia ipocondria scherzandoci su». Sebbene questo sia il suo primo album, l’artista ha pubblicato i suoi primi singoli “Le gambe di Letizia” e “Mandarini” nel 2018, anno in cui si è classificato secondo al Premio Piero Ciampi di Livorno.
Francesco è un rapper e cantautore, nei suoi brani c’è una grandissima attenzione alla musicalità dei testi ed evidente è la sua predilezione per l’utilizzo della rima: «Irrinunciabile!», afferma. Brani come “Contemporanea” ne sono una chiara dimostrazione.
Le musiche di questo disco sono state scritte insieme ai testi, in contemporanea. Il suo modo di lavorare è però in continua evoluzione, gli piace sperimentare e toccare più generi, rimanendo però sempre fedele a se stesso e alla propria sincerità.
«Esplorare nuove sonorità è stato difficile perché ogni genere toccato nel disco porta con sé, per cultura e natura, un insieme di sonorità e atmosfere specifiche spesso determinanti. Penso però che nel lavoro di arrangiamento e produzione i produttori, Juniper aka Benjamin Ventura e Adriano Matcovich, abbiano fatto un ottimo lavoro e siano riusciti a vestire con coerenza e gusto tutte le canzoni».
Quando gli chiedo in cosa si sente cresciuto rispetto ai suoi primi singoli, risponde: «Sono meno istintivo e valuto di più ogni nota ed ogni parola. A volte è un bene ed a volte no. Sempre sincero però». Sincerità e spontaneità sono un binomio che ben descrive “Ah! Fantasia”, che si dimostra un album eterogeneo e mai noioso.
In una traccia, “Apologia del kebab”, è presente anche la collaborazione con Brattini, rapper e producer di Torino. Francesco racconta di essere fan di “Bratta” da quando ha avuto l’occasione di sentirlo dal vivo al Jazz Club di Torino, nel 2018. La loro collaborazione nasce da un messaggio scritto su Instagram: «Gli ho scritto da sconosciuto un DM su Instagram dicendo che avevo una proposta per lui e gli ho inviato il provino del pezzo. Lui si è innamorato del brano e ci ha scritto quella sua splendida strofa che dà grande lustro al mio disco. Super props per Bratta!».
Nel disco, Francesco è affiancato dalle tastiere suonate da Benjamin Ventura e dalla chitarra di Massimo Satta.
Per concludere: cos’è la musica per Francesco Pecs?
«Il mio sbaglio più grande… ma che rifarei, come direbbe “Laurona”».