⓹
DANIELA PES
“SPIRA”
❦ La nostra recensione di Spira ❦
Spira di Daniela Pes è un disco che nessuno si aspettava, che ha scosso la scena come un terremoto. Un esordio discografico magnifico, in una lingua che unisce elementi di gallurese e italiano a termini inventati. Un album evocativo e indefinibile, frutto del genio di un’autrice capace di una libertà espressiva dirompente.
⓸
SVEGLIAGINEVRA
“NESSUN DRAMMA”
Quasi in sordina, svegliaginevra ha pubblicato il suo terzo album (in tre anni), con cui dimostra l’enorme crescita del proprio progetto artistico tanto sul piano musicale quanto su quello lirico. Nessun dramma è un disco autentico e maturo, che si trova a buon diritto tra le prime posizioni di questa classifica.
⓷
BAUSTELLE
“ELVIS”
❦ La nostra recensione di Elvis ❦ La nostra recensione dell’EP realizzato con I Cani ❦ Il nostro commento – che in realtà è più una riflessione esistenziale – sulla vicenda di quest’insolita collaborazione con I Cani ❦
Dopo cinque lunghi anni di pausa, dedicati ai rispettivi progetti solisti, i Baustelle tornano con un album schietto, caratterizzato da una maggiore immediatezza comunicativa e da un’attitudine più rock. Elvis va dritto al punto e trasporta il linguaggio baustelliano in mondi fino ad ora inesplorati, guadagnandosi il podio.
⓶
MARIA ANTONIETTA
“LA TIGRE ASSENZA”
Maria Antonietta “ruba” il titolo di un componimento della poetessa Cristina Campo e ne fa un gioiello cantautorale, contemporaneo e senza tempo insieme, con cui si conferma una delle migliori penne in Italia. La Tigre Assenza ripaga l’attesa e si rivela un grande disco, estremamente ispirato, che sarà ricordato a lungo.
⓵
LUCIO CORSI
“LA GENTE CHE SOGNA”
❦ La nostra recensione di La gente che sogna ❦ La nostra recensione del disco precedente, Cosa faremo da grandi? ❦
Abbiamo un fenomeno e il suo nome è Lucio Corsi. Da anni il cantautore si supera di album in album: La gente che sogna segna il punto più alto di un percorso senza passi falsi. Glam, poetico, rétro e visionario, Corsi cita i grandi del rock, li fa suoi e li trasforma in storie oniriche e immortali, capaci di emozionare e commuovere. Oro.