#1 | AFTERHOURS – PADANIA
Il migliore album del 2012 è “Padania”, dove gli Afterhours esplorano gli spazi ideali e mentali in cui ci si nasconde, come “la terra promessa” Padania, luogo della mente prima che geografico, pronta a sciogliersi di colpo per esporci di fronte l’evidenza e l’ovvietà del bene e del male che facciamo. Un disco dove Manuel Agnelli sperimenta e si diverte con la propria voce, sulla scia di Diamanda Galas. Uno dei capolavori della band e del decennio.