In anteprima su ExitWell
“Grazie a Dio ne sono fuori”,
il nuovo videoclip di
ELVIRA CAOBELLI
Facebook – Instagram – YouTube – Spotify
“Grazie a Dio ne sono fuori” è uno sfogo, un grido di dolore, un j’accuse impietoso nei confronti di una figura oppressiva, a cui vengono associati ricordi estremamente dolorosi. Il testo è una descrizione, molto sentita, di una relazione tossica, capace di portare allo sfinimento l’io narrante, la cui consolazione finale è la consapevolezza di esserne finalmente uscita. La rabbia nei confronti di questa figura tossica è ciò che emerge maggiormente dalle parole di un testo potente, graffiante e dotato di grande lucidità nel narrare una condizione tanto pericolosa quanto diffusa.
GUARDA IL VIDEOCLIP DI “GRAZIE A DIO NE SONO FUORI” DI ELVIRA CAOBELLI
Elvira Caobelli, classe 1992, nasce a Verona e canta da tutta la vita. Durante gli anni del liceo prende lezioni di canto, poi segue il BTEC in Music, corso di diploma professionale. Nel 2009 inizia a esibirsi live con diverse cover band e a vent’anni inizia l’esperienza col gruppo veronese Maryposh, con cui resta tre anni e incide il suo primo disco, Burrasca, uscito nel 2015. Parallelamente inizia l’attività di insegnante di canto, lavoro che la stimola a un continuo miglioramento. Nel 2006 registra tre brani in inglese a Leeds, in Inghilterra: sono tre brani prodotti da Luca Fagagnini che escono in Italia l’anno successivo. Nel 2018 inizia a scrivere brani in italiano grazie al supporto artistico di Veronica Marchi dell’etichetta Maieutica Dischi, entrando anche nel roster della label e pubblicando nel 2020 il disco Come una palla di cannone.
Con una base fuori dagli schemi ed estremamente curata e raffinata negli arrangiamenti, all’insegna della sperimentazione, la cantautrice porta una canzone pregna di significato, anche per via della potenza espressiva del testo, scritto a quattro mani con Veronica Marchi, che ha anche prodotto e arrangiato il brano.
La cantautrice ha spiegato: “Grazie a Dio ne sono fuori è un vero e proprio sfogo, uno sfogo nato da parole urlate su un foglio e successivamente lavorate con Veronica Marchi per dar loro una forma. Ogni volta che la canto dal vivo mi sfianca, perché il contenuto è davvero forte e pesante, ma ammetto che averla scritta mi riempie di orgoglio. Tante donne mi ringraziano per aver dato voce anche a loro“.
Il videoclip è stato diretto da Mose’s Production, casa di videoproduzione veronese, ed è costituito da un unico piano sequenza con protagonista la stessa Elvira Caobelli, mentre luci e colori accompagnano emotivamente il significato del testo.
