Da venerdì 25 giugno sarà disponibile tutte le piattaforme digitali Bounce Back, l’album d’esordio dell’omonima band.
Bounce Back è un album composto da dieci brani, ognuno di essi capitolo di un racconto di rinascita. Il sapore è quello di un pop/rock melodico, più aspro o più spensierato ove necessario, saggiamente variegato a seconda dello scopo. Le sonorità non nascondono un affetto per la musica internazionale degli anni 80 e 90, seppur piene di modernità; la scelta dell’inglese rimarca questo tracciato, mirando infatti ad un inserimento in quel contesto che dominava alla fine del secolo scorso.
Definibile un concept, il suo filone narrativo si sviluppa dal negativo al positivo toccando, step by step, precisi spaccati emotivi, accompagnati da un contesto musicale molto codificato a livello emozionale. Lungo tutto il tragitto la storia si muove su più livelli di profondità, dalle viscere alla superficie più spiccia dell’individuo, finendo anche tra l’onirico e il soprannaturale, forse. Se da una parte c’è l’ ”Io”, dall’altra c’è il “Non Io”, inteso per quello che si pone ad ostacolo dell’essere umano. Gli artisti la chiamano ombra, ma concretamente è tutto ciò che limita, soffoca la felicità e realizzazione. Insicurezza, debolezza, apatia, inettitudine, ansia, depressione, dipendenze, sono lì ad offrire un caldo e facile riparo, ponendosi a scorciatoia, facendo lentamente e pericolosamente abbandonare la voglia di star bene. Con la loro musica, il duo vuole porgere una mano, dare una scossa: il tempo è troppo prezioso per essere gettato al vento.