Dopo la collaborazione con il singolo “Southern Dub”, Clap! Clap! è tornato ad unirsi al talento del percussionista Domenico Candellori. Il 25 febbraio è uscito infatti per Black Acre “TOROZEBU”, il loro nuovo album, che si pone in bilico tra un sound tradizionale e le tecnologie più all’avanguardia.
Tra le ispirazioni del disco Michael Babatunde Olatunji, percussionista nigeriano, e il produttore statunitense Mike Dean. Mantenere le diverse anime culturali senza snaturarle o scontrarle tra loro è stata la vera sfida che gli artisti hanno voluto accogliere lavorando a questo progetto discografico.
A proposito del disco, Clap! Clap! ha raccontato: «In alcuni pezzi puoi sentire un suono simile a una drum machine 808 BD, ma in realtà è un tamburo surdo passato attraverso un sacco di compressori ed equalizzatori. Tutte le sottofrequenze in questo lavoro sono realizzate con pelli a percussione».
Domenico entra nel dettaglio della strumentazione: «Solo per citarne alcuni, abbiamo usato tamburi tradizionali africani come il dundun, il djembe e il talking drum; molte percussioni afrocubane come la conga, i bonghi e i timbales; percussioni mediterranee come il tamburello, la tammorra, il bendir; e mediorientali come la Darbuka e il Riqq».
Clap! Clap! è il nome d’arte di Cristiano Crisci. Artista e produttore nato a Firenze, con la sua musica unisce danza e suoni, mescolando la tradizione ad audaci invenzioni elettroniche. Ha collaborato con molti artisti, tra cui Paul Simon alla produzione di alcuni brani del suo ultimo album “Stranger To Stranger”. Ha partecipato a prestigiosi festival come il Mutek di Montreal, lo Star Festival di Kyoto e il Nuits Sonores di Lione. È nella colonna sonora del videgame GTA V e ha lavorato per il cinema, con musiche originali composte per “Liyana” e “I Am The Revolution”, così come per “Wolfboy e la fabbrica del Tutto”, la serie animata in onda su Apple TV.
Domenico Candellori è un percussionista di strumenti appartenenti alla traduzione afro-cubana, medio-orientale e mediterranea. Svolge da anni un’intensa attività di studio, insegnamento e ricerca in ambito etno-musicale. Ha partecipato come turnista ad importanti festival di musica etnica e world in Europa, Nord Africa e USA.
