Bande Rumorose in A1: la voce che arriva dal sottoscala | Recensione
Mi piace sempre quel senso di sospensione quasi apocalittica che sembra echeggiare scenari post-atomici dentro un futuro di macerie e di stenti che rinascono. Ovviamente cemento e decostruzione che poi un poco somiglia al concetto di questa forma canzone, de-costruita per tornare ad un’ossatura e ad una sintesi. Matteo Bosco e Valeria Molina si firmano…