Prende oggi il via, nel centro storico di Montelibretti (provincia di Roma), la settima edizione di Castello di C’Arte, festival organizzato dall’Associazione Culturale FREE CLUB, nata nel 2010 con lo scopo di promuovere la cultura nel territorio della Sabina romana. Gode del patrocinio del Comune di Montelibretti ed è realizzato in parte anche con il contributo della Regione Lazio e di tutti gli sponsor sostenitori, e porterà nella cittadina alle porte di Roma artisti come Wrongonyou, Mirkoeilcane, Daniele Coccia Paifelman, Galoni, Heidi for President e non solo.
“Ma prima di tutto, è il festival di una dozzina di giovani sparsi fra vari paesi della provincia di Roma, uniti dall’amicizia e da una passione comune per l’arte e la comunicazione”.
Parola di Leonardo Angelucci, conosciuto nell’ambiente come giovane poliedrico e talentuoso cantautore e chitarrista, che i questo caso indossa i panni dell’organizzatore, in veste di presidente di FREE CLUB.
Il Festival ha ormai sette anni, alla luce delle precedenti edizioni come lo hai visto crescere o mutare? La città (non solo il pubblico) come lo accoglie?
Come sempre l’esperienza insegna. Non essendo propriamente il nostro lavoro, ma pur sempre gravitando nel mondo dell’arte, della musica e della comunicazione, di errori ne abbiamo fatti tanti, ma ci hanno sempre spinto a migliorare, dandoci quella motivazione in più per organizzare un evento sempre migliore. La realtà di provincia spesso è difficile da plasmare o da avvicinare a manifestazioni totalmente aliene a questa dimensione; siamo cresciuti a suon di sagre, rievocazioni medievali, processioni e bande folkloristiche, quindi ritrovarsi improvvisamente un festival interattivo, con concerti pop, rock e folk, fuoco, circo di strada, writers, foodtruck, prestigiatori, mostre, videomapping ed estemporanee all’interno delle mura del centro storico, un po’ desta stupore. Ma fortunatamente è quello stupore positivo, che a parte qualche rara lamentela negli anni ci ha fatto conquistare la fiducia dei cittadini e dei tanti turisti sempre in aumento edizione dopo edizione, regalandoci il complimento o la pacca sulla spalla che ci fa amare quello che facciamo. D’altro canto però le realtà piccole di provincia sono anche una fitta rete di contatti, dove tutti conoscono tutti e dunque è molto più facile fare gruppo, reclutare volontari e ricevere il contributo dei tanti sostenitori dell’evento.
Poi siamo comunque a Roma e la “scena romana” offre artisti con cui è facile stare in contatto, le relazioni spesso rimangono piuttosto amichevoli, ma non si prescinde la qualità. Così questi “amici” sono anche fior di artisti. Questo è un vantaggio nell’organizzare un festival come il tuo? Insomma non è scontato che chi sale sul palco de Primo Maggio (come Wrongonyou) o di Sanremo (Mirkoeilcane) poi suoni a Montelibretti, no?
Assolutamente si, è un orgoglio ed un vanto per noi, ospitare edizione dopo edizione grandissimi artisti, alcuni di questi anche amici del sottoscritto e del festival. Il mio lavoro vero, quello del musicista mi ha aiutato sempre a stringere rapporti che poi sono tornati utili per Castello di C’Arte, ma è vero anche il contrario. Cito l’esempio di Daniele Coccia, con il quale collaboro come chitarrista e compositore, che ho conosciuto proprio grazie al festival in un folle dopo concerto del Muro del Canto nella quarta edizione.
Oggi aprite i battenti e sarete in pista fino a domenica. Semplicemente, perché secondo te Castello di C’Arte è bello? Perché il pubblico dovrebbe scegliervi?
Perché dentro le mura del Castello Barberini di Montelibretti in questi quattro giorni può succedere di tutto e si possono scoprire meraviglie di ogni tipo. Culinarie, artistiche, musicali, sociali, e perché il nostro festival è stato creato intorno al turista, cercando di soddisfare un target sempre più ampio pur mantenendo una direzione artistica sempre indipendente ed alternativa, promuovendo musica e artisti originali, facendo attenzione alle problematiche ambientali, alle tematiche di interesse sociale, alla beneficenza, all’enogastronomia di qualità e molto altro. Ogni anno ci sono novità e una programmazione di tutto rispetto. Ma ora basta, per capirlo, dovete venire.
Di seguito la programmazione completa:
GIOVEDì 23 AGOSTO 2018
ore 18:00 – Apertura percorsi artistici e mercatini artigianato
ore 19:00 – Apertura stand gastronomici e punti di ristoro
ore 21:00 – Inizio spettacoli artisti di strada
ore 21:30 – Sul “Contropalco” concerto di: Bombay
ore 22:30 – Sul “Palco principale” concerto di: HEIDI for President
VENERDì 24 AGOSTO 2018
ore 18:00 – Apertura percorsi artistici e mercatini artigianato
ore 19:00 – Apertura stand gastronomici e punti di ristoro
ore 21:00 – Inizio spettacoli artisti di strada
ore 21:30 – Sul “Contropalco” concerto di: Amelia
ore 22:30 – Sul “Palco principale” concerto di: Daniele Coccia Paifelman
SABATO 25 AGOSTO 2018
ore 18:00 – Apertura percorsi artistici e mercatini artigianato
ore 19:00 – Apertura stand gastronomici e punti di ristoro
ore 21:00 – Inizio spettacoli artisti di strada
ore 21:30 – Sul “Palco principale” concerto di: Galoni
ore 22:30 – Sul “Palco principale” concerto di: Mirkoeilcane
ore 21:30 – Sul “Contropalco” DJSET di: DJFRE4K
DOMENICA 26 AGOSTO 2018
ore 18:00 – Apertura percorsi artistici e mercatini artigianato
ore 19:00 – Apertura stand gastronomici e punti di ristoro
ore 21:00 – Inizio spettacoli artisti di strada
ore 21:30 – Sul “Contropalco” concerto di: Eleonora Betti
ore 22:30 – Sul “Palco principale” concerto di: Wrongonyou