Uscito il 17 giugno SCOPARE, il primo disco del collettivo CANZONI PER è un progetto lanciato dalla giovane etichetta Pezzi Dischi. Questo debut album è un concept, a cui ne seguiranno altri, un racconto sentimentale, non senza ironia e con la giusta irriverenza, dai primi giorni di meraviglia fino alla consapevolezza della fine, senza ordine cronologico.
Abbiamo raggiunto la band per parlarne insieme.
Ciao ragazzi, chi si nasconde dietro il progetto di Canzoni Per?
Nessuno si nasconde, siamo in piena vista, se sai dove guardare.
Chi è Renato, della prima traccia?
Renato è un quindicenne perduto, che non trova la strada di casa e che ormai ha un vago ricordo edulcorato del suo passato. Nonostante ciò continua a pensare sia stato una bella cosa soffrire ed essere giovani.
In che modo Renato e Lara Croft sono collegati?
Entrambi vivono e prosperano nei ricordi della nostra giovinezza.
Nei vostri brani c’è sempre una una sorta di malinconia per una relazione passata, per una situazione lontana o irrealizzabile. Sbagliamo? Sono brani autobiografici?
Non proprio in tutti i brani, ma sì, la malinconia è molto presente. In generale i sentimenti sono autobiografici, le situazioni descritte nei brani non necessariamente. Siamo contrari all’arte autobiografica, ovviamente è apertissimo il dibattito sull’artisticità della musica leggera, ma questa è un’altra storia.
Al di là del vostro lavoro, in cui la tendenza a “restringere” la durata dei brani è quasi esasperata, perché secondo voi i brani si sono fatti molto più breve?
La risposta sociologica potrebbe essere perché sono cambiati i modi in cui si fruisce della musica. Non si comprano (e quindi non si pagano) come prima i supporti fisici, non li si pone sacralmente sul giradischi, nel walkman ecc. Però potrebbe anche darsi che è frutto di una sperimentazione più o meno conscia. Non possiamo continuare all’infinito con canzoni di 3 minuti strofa ritornello strofa ritornello special ritornello. In questo senso abbiamo accolto con grande gioia il singolo con cui Dylan ha lanciato il suo ultimo album: Murder Most Foul dura, da solo, più di tutto il nostro album.
La pubblicazione di brani su IG, sembra appartenere più al mondo rap e trap. Che tipo di relazione avete con quella scena? Vi influenza musicalmente?
Ci piace la scena e il rap game (pensiamo ormai non abbia più senso catalogarle separatamente come rap e trap ormai). Musicalmente però non ci influenza più di tanto.
Anticipazioni su cosa succederà dopo Scopare?
Faremo canzoni anche per fare altro!