– di Naomi Roccamo –
Chi nasce a Napoli fa parte di tutta la cultura che ci gira intorno, ci nuota, a volte corre un po’ più lontano.
Andrea Valle, classe 1996, Novelo per noi “amici” fa ufficialmente parte di quella serie di artisti che si affiancano al nome di questa città.
I primi passi li compie su SoundCloud. Entra nel roster di Island Records e pubblica “Carriera” , “Solo Se Non Ti Vedo” e “PSICOLOGO”.
È a settembre 2021 che Novelo firma un accordo di management con Maciste Dischi, un marchio di garanzia ormai consolidato. E il 3 dicembre il primo disco, il primo traguardo.
Nel “CARO MOSTRO” di Novelo il messaggio è diretto, non si perde in giri di parole. Perché “CARO MOSTRO” è il suo lato più nascosto, a cui si può accedere ma senza parlarne troppo: quello che doveva essere raccontato è già tutto lì.
Questa urgenza narrativa si mischia all’urban, al rap, ai testi pieni di parole che quasi rimproverano, pur accarezzando, quel lato un po’ oscuro.
Sei fresco di “prima uscita”. Cosa succede fra la notte e il giorno dell’uscita del tuo primo disco?
Succedono diverse birre a casa mia, tra amici stretti, la mia ragazza e il mio cane.
In “SASSOFONO BLU” tu e Drast riprendete una hot della musica italiana, “Amore disperato” di Nada. Qual è il tuo rapporto con la musica italiana più “tradizionale”? Ci sei legato?
Ho tanti bei ricordi legati alle hit italiane di un tempo. Giuro che quand’ero sedicenne nel mio gruppo non eri nessuno se non ne conoscevi qualcuna a memoria.
Una domanda chiama l’altra. Raccontaci di come vi siete conosciuti tu e Drast, metà degli PSICOLOGI. So che dietro c’è un episodio divertente.
Io e Marco ci siamo conosciuti grazie alla musica e ai nostri amici in comune. Poi è toccato alla stima reciproca e di conseguenza alle cose divertenti.
Nel disco sono presenti altri feat, fra cui uno con ARIETE, “TU”, amica di Drast e Lil Kvneki. Vi immagino tutti presi bene in studio a registrare.
Sono felice che i pezzi trasmettano questo, purtroppo però sono stati registrati in piena zona rossa, quindi a distanza, tranne che con Marco [Marco De Cesari, vero nome di Drast degli PSICOLOGI, ndr]. Spero vivamente di vedere presto i ragazzi con cui ho collaborato; in DM ci vogliamo bene.
E gli altri feat? Per “sceglierli”, e per creare la tua musica in generale cosa è che ti ispira?
Per i feat ragionavamo su qualcuno che potesse mescolarsi bene col mood e coi temi del disco, chiaramente, poi comunque è subentrato il forte legame che ha Marco con alcuni di loro e la fiducia che ci siamo dimostrati reciprocamente ci è bastata.
Più che “NOVÉLO” o “NÓVELO”, anagramma di “NO LOVE”, io sono incuriosita dal tuo nome di Instagram, “Spanish Gomitolo”. Dimmi di più.
Praticamente si tratta di un errore. Feci delle ricerche e scoprii che “novelo” è una parola spagnola, o almeno questo era quello che credevo. Tradotta in italiano credevo volesse dire “gomitolo”. La verità è che “novelo” è portoghese e significa “sfera”.
Certo, sei praticamente all’inizio, ma come pensi ti sentirai in questo grande oceano che è il mondo della musica? Pensi di essere all’altezza o sei una persona ansiosa?
Ecco vedi, questa domanda mi ha messo ansia.
Allora ti dico ciao, in bocca al lupo! Ci vediamo live.
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