Eccolo il tanto atteso secondo disco dei bardi fondatori della comunità medievale più famosa d’Italia e cioè Feudalesimo e Libertà. Tornano i BardoMagno con “Li Bardi Son Tornati In Locanda”, nuovi inediti sempre intrisi di grande rock epico e di quel piglio inconfondibile ormai firma d’arte di un neo-volgare che ha sdoganato un modo nuovo di fare critica sociale e politica alla nostra santa attualità. Già in rete con diversi singoli non ultimo il bellissimo video di “Magister Barbero” con la feat. di Renato Minutolo, uno dei tanti nomi che arricchiscono l’ascolto di queste nuove scritture dentro cui ritrovare l’Italia che pontifica e declama leggi e abitudini sociali. Ironia in primo luogo ma anche tantissima sottile intelligenza ad enfatizzare assurdità e paradossi della pubblica piazza.
“Li brani che compongono cotal manufatto son tutti nasciuti con l’obiettivo di ducer un pò di conforto e sollazzo nei cori dei nostri sodali, onde alleggerir patemi e crucciamenti dovuti a pandemie, guerre e altre deflagrazioni di gonadi globali. Secundo obiettivo, è financo quello di manifestare al mundo li veri valori fondanti dello Impero ma sempre rimanendo umili, casti e brutti: favellare lo verbo dello Imperatore, esportare marcezza e feudalesimo per tutto lo globo terracqueo, trangugiare ettolitri di cervogia e ippocrasso in ogni locanda Italica” (BardoMagno).