See Maw, dalla cameretta allo studio con “A luci spente”
– di Benedetta Minoliti – La musica è ciclica. Sarà una banalità, da scrivere e da dire, ma è così. Sì arriva ad un certo punto in cui il mercato diventa saturo e tutto quello che ascoltiamo ci sembra di aver già sentito in altri (almeno) dieci brani. Simone Sacchi, in arte See Maw, è…