Stanley Rubik alla corte dei Marlene Kuntz

La band romana Stanley Rubik, vincitrice del contest “Lunga Attesa” indetto dai Marlene Kuntz con la collaborazione di Ondarock, Rockoll, Onstage e Rockit, sarà l’opening act della prima data del Lunga Attesa Tour degli stessi Marlene Kuntz, prevista per venerdì 11 marzo al Fabrique di Milano. Per l’occasione gli Stanley Rubik presenteranno al pubblico “Kurtz…

Calcutta @ Affekt club (Frosinone)

Storia di un sold out annunciato quello di Calcutta all’Affekt club di Frosinone. L’artista indie al momento più desiderato della scena musicale, arriva ad esibirsi “dopo essersi fatto scorrere la geografia sotto i piedi” di fronte il pubblico ciociaro, galvanizzato dalla traccia omonima “Frosinone”, tra le più riuscite dell’album “Mainstream” che guadagna anche un bis.…

1MNEXT – annunciata la giuria di qualità

Viene annunciata la giuria di qualità che sarà formata da : Massimo Bonelli, Massimo Cotto, Carlo Martelli, Carlo Massarini Luisa Melis, Riccardo Sinigallia e Maria Cristina Zoppa Sono ufficialmente chiuse le iscrizioni all’1MNext 2016, il contest del Concerto del Primo Maggio di Roma dedicato a NUOVI PROGETTI ARTISTICI. Più di 1000 le iscrizioni arrivate tramite…

Xayra – Resilence Blues

“Resilence Blues” rappresenta l’esordio discografico degli Xayra, autori di un rock alternativo e piuttosto decadente. Diciamolo subito: il titolo è in effetti fuorviante, visto che di blues c’è ben poco nel disco oltre ad esso. In ogni caso, l’album si presenta come un “doloroso concept autobiografico” e per chi ha la pazienza e il coraggio di…

Danamaste – “Amore, tosse”

La mia, stavolta, è una premessa e una promessa di astrazione dal contesto. Questa recensione, cioè, partirà da un’analisi strutturalista dell’ultimo album dei Danamaste, “Amore, tosse”, uscito lo scorso ottobre per l’etichetta I Make Records. Procediamo in modo analitico. Primo elemento: il titolo. Perfetto. Un accostamento stridente e per questo poetico. Due parole, insomma, che…

Metamorfosi – Chrysalis

Chrysalis è un lavoro piuttosto singolare; ad un primo ascolto, premesso ovviamente che non si conosca il nome dell’artista o del lavoro, non si penserebbe mai ad un lavoro made in Italy. Questo non vuole assolutamente sminuire l’operato degli artisti nostrani e neppure quello della band in questione, ma anzi, portare una conferma di come…