Lunedì 26 febbraio ci ha lasciati Ernesto Assante, critico musicale, scrittore, giornalista de La Repubblica e docente presso La Sapienza di Roma. Tra i nomi di maggior spessore del giornalismo musicale italiano, Assante nasce nel 1958 a Napoli e inizia la sua carriera di giornalista nel 1977 sul Quotidiano dei lavoratori, per poi spostarsi a Il Manifesto e, in seguito, su La Repubblica.
Prolifico autore di libri di critica musicale, talvolta realizzati in collaborazione con il critico Gino Castaldo, Assante è stato tra le migliori penne del mondo della musica e un osservatore attento e scrupoloso del panorama musicale e discografico nostrano.
Nella sua lunga carriera, iniziata in giovane età, ha lavorato anche come speaker radiofonico, autore televisivo e curatore di festival e rassegne musicali.
La redazione di ExitWell ne piange la scomparsa insieme al mondo della musica tutto ed esprime le proprie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari.
Se ne va una delle voci più autorevoli nel complesso mondo del giornalismo musicale. Col suo stile ironico e sempre preciso, ha raccontato per anni con passione, amore e talento la musica, scrivendo belle pagine di critica e giornalismo musicale che ci accompagneranno per sempre.