– di Giulia De Giacinto –
Emma Nolde, cantautrice e produttrice polistrumentista toscana, classe 2000, è uno dei talenti più promettenti dell’attuale panorama musicale italiano. Con NUOVOSPAZIOTEMPO è al terzo album, dopo Toccaterra (2020) e Dormi (2022). Uscito venerdì 8 novembre, è il primo per Carosello Records ed è disponibile sia in digitale, sia in vinile.
Il disco è stato anticipato dai singoli Mai fermi, fotografia della vita moderna e della corsa verso il successo che ci impone di non fermarci mai, Tuttoscorre, un inno a coloro che danno ancora importanza alle relazioni con gli altri, in un mondo in cui le nostre vite scorrono troppo velocemente, e Pianopiano!, che rivendica la libertà di stare per terra a guardare le stelle.
Venerdì 29 novembre avrà inizio il NUOVOSPAZIOTEMPO Club Tour, che vedrà Emma esibirsi nei club di tutta Italia a partire dal The Cage di Livorno, proseguendo poi a Pistoia, Milano, Bologna, Terlizzi, Taranto, Caserta, Roncade, Roma, Torino e Firenze. Si tratta di un live completo, dove porterà sul palco tutti e tre gli album: «Ci saranno canzoni più tristi e altre più allegre – ha detto Emma – ora mi sento pronta e con le spalle coperte per suonare dal vivo tutte le emozioni di questi album».
NUOVOSPAZIOTEMPO è un disco variegato, composto da undici tracce diverse tra loro, in cui l’inconfondibile voce di Emma racconta in ordine sparso una quotidianità comune, tra il presente e il futuro. Il concept che unisce i brani del nuovo lavoro discografico è l’introspezione.
NUOVOSPAZIOTEMPO è il ritratto di un mondo frenetico e sempre più digitalizzato, in cui si ha sempre fretta ma, al contempo, si vuole arrivare subito in fondo. Con il suo nuovo disco, Emma Nolde ci invita a rallentare, prenderci il nostro tempo e ritrovare l’essenzialità, di cui, oggi più che mai, necessitiamo.
La componente più affascinante dell’album sono i testi, da cui emerge un forte senso di esprimersi. Introspettivi e profondi, toccano temi importanti come il rapporto con gli altri, l’amore, il cambiamento e l’identità. Le storie raccontate nel disco si avvicendano in luoghi spaziotemporali differenti: la cantautrice immagina di incontrare suo padre alla sua stessa età e di fargli da amica in un universo parallelo, ma si chiede anche come saranno tra dieci anni le relazioni che la legano oggi, in Sconosciuti.
Preziose sono le collaborazioni inedite con Niccolò Fabi, Nayt e Mecna, artisti apparentemente molto diversi tra loro ma con in comune l’amore verso le parole e l’atto di metterle al centro di tutto. Punto di vista – questo il titolo della canzone con Fabi – è un brano intimo, come una dichiarazione mai detta, che fornisce una prospettiva diversa, più positiva, del tempo e dell’amore: «Scambiamoci gli occhi e scambiamoci i sensi, scambiamoci ogni cosa che ci faccia stupire, cambiamo angolazioni e modi di percepire, qualsiasi cosa che ci faccia imparare un’altra visione del mondo del tempo e dell’amore». Diversamente, Punto di domanda, con Nayt e Mecna, ruota attorno ai temi dell’autenticità dell’essere e del cambiamento, che trovano la propria sintesi in un’unica domanda: «Hai più paura di restare uguale o hai più paura di cambiare?». Con strofe rap e un ritornello dal sapore elettronico, il pezzo mostra la versatilità di Emma anche nel mondo dell’urban.
Da un punto di vista musicale, ci sono pezzi più suonati, dall’anima rock, come Sconosciuti, Pianopiano! o Sempre la stessa storia, dove gli strumenti tipici della band – chitarra, basso e batteria – diventano protagonisti, e brani più intimi, come Sirene, Universo parallelo o 2, in cui gli archi accompagnano con eleganza la delicata e avvolgente voce di Emma. Potenti o delicati che siano, i brani trovano nel live la loro migliore dimensione. Ne è la conferma lo showcase che ha tenuto martedì 5 novembre all’Area Pergolesi a Milano, in cui ha presentato il disco.
NUOVOSPAZIOTEMPO è un album potente e ben riuscito, un viaggio nelle stanze della vita di Emma, ma anche della nostra, in grado di toccare le corde più profonde, che conferma ancora una volta la capacità della cantautrice di rinnovarsi senza perdere la sua essenza.