Lo avevamo definito “tritacarne” qualche anno fa sulle pagine di ExitWell, è il Talent Show, che crea fenomeni di mercato e li spreme fino a consumarli velocemente. E chi non vince?
Ira Green non ha vinto e dopo le promesse dello showbiz non rispettate è pronta a rimettersi in gioco, ripartendo dal crowdfunding. Dalla massa al sostegno dal basso.
“Reduce da The Voice of Italy 2015 arrivando alle semifinali, vorrei, dopo 12 anni di musica, realizzare finalmente un album… il mio primo album.
Dopo tante promesse che mi sono state fatte, mi sono ritrovata da sola ma con tanta gente che mi dimostra affetto e stima. La mia provenienza musicale è basata sul grunge, stoner e metal. La musica è un’arte al di sopra di ogni sciocca materialità, ma per produrla c’è purtroppo bisogno di sostanza. Con la mia totale disponibilità nei vostri confronti, vi chiedo un ulteriore supporto per un disco che non vi deluderà, in cambio potrete scegliere tra i pacchetti pensati apposta per voi. Anzi se le cose vanno come devono, suppongo che sarà pronto in aprile, quindi dovrebbe essere rilasciato a primavera.
Mettere assieme 11 tracce, rivedere dei pezzi scritti tanto tempo fa, oppure crearne di nuovi per dimostrare che esiste sì un passato ma anche un presente, una crescita, richiede molto tempo ed impegno. Siamo comunque già in pre-produzione e sulla buona strada per il singolo che anticiperà l’album.”