In occasione del venticinquesimo anniversario dalla sua scomparsa, la Biblioteca Sormani di Milano ricorda l’imprescindibile cantautore Fabrizio De André con due appuntamenti speciali, realizzati con il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De André Onlus e arricchiti dalla partecipazione di Dori Ghezzi.
L’iniziativa nasce in virtù del legame tra Fabrizio De André e la Biblioteca Sormani, luogo che nel 1966 il giovane artista frequentò assiduamente per otto mesi, intento a consultare e studiare con dedizione i vangeli apocrifi, in piena fase creativa per la realizzazione di quello che sarebbe stato uno dei suoi album più importanti, La buona novella, uscito tre anni dopo (novembre 1970).
Gli incontri si terranno presso la Corte d’Onore della biblioteca, situata in corso di Porta Vittoria 6, a Milano, nelle giornate di martedì 10 settembre e mercoledì 11 settembre e in entrambe le date avranno inizio alle 18:00.
Il primo incontro sarà dedicato proprio a La buona novella, concept album rivoluzionario ispirato per l’appunto ai vangeli apocrifi. Nella serata di martedì si alterneranno ricordi, narrazioni e testimonianze a brani dell’artista interpretati dal cantautore The Andre, che di De André ha fatto l’ispirazione per il proprio nome d’arte e per la propria attività musicale, e dal Trio Amadei, complesso che ha già collaborato a più riprese con la Fondazione Fabrizio De André.
Il secondo incontro invece riguarderà l’attività del Centro Studi “Fabrizio De André” dell’Università degli Studi di Siena e del progetto Way Point. Da dove venite… Dove andate?, promosso da Sony Music Italy e curato direttamente dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus. Anche in questo caso assisteremo agli interventi musicali del cantautore Andrea Parodi (chitarra e voce) accompagnato da Raffaele Kohler (tromba) e Riccardo Maccabruni (violino), una formazione che non è nuova a omaggi dell’artista.
A partire dal 10 settembre, inoltre, la biblioteca metterà a disposizione per l’ascolto in sede i vinili pubblicati nell’ambito del progetto Way Point.
L’evento è a ingresso libero fino all’eventuale esaurimento dei posti e non è necessaria alcuna prenotazione. In caso di pioggia gli incontri si sposteranno in un’area interna della biblioteca, appositamente adibita.