Claudio Baglioni conclude il suo Tour “A Tutto Cuore” con uno spettacolare concerto a Roma
– di Riccardo De Stefano –
Così si è concluso l’ultimo tour “indoor” di Claudio Baglioni, con la sesta e finale data dell‘ “#aTuttoCuore” tour 2024.
E cosa migliore di concludere questa straordinaria avventura musicale se non con un epico concerto nella sua città natale, Roma? L’ultima data del tour è stata un’esperienza straordinaria, che ha lasciato il pubblico senza fiato e immerso nell’emozione.
A Roma, Baglioni ha tenuto un’impressionante serie di 6 concerti consecutivi, presso il Palazzetto dello Sport all’EUR, con l’ultima data di martedì 27 febbraio come ulteriore encore vista la pressante richiesta di biglietti.
L’evento ha rappresentato un viaggio emozionale attraverso la vasta carriera di Claudio Baglioni, dalle sue celebri ballate romantiche alle canzoni più ritmate e coinvolgenti. Il palco è stato trasformato in un’arena di emozioni, con luci scintillanti, effetti speciali mozzafiato e un ensemble impressionante di ballerini, musicisti, coristi e cantanti.
Oltre al cantautore romano, infatti, ben 92 persone hanno realizzato uno degli show più impressionanti visti negli ultimi anni in Italia: 52 ballerini, 20 ballerini coristi, 15 musicisti (con due batterie, quartetto d’archi e quartetto di ottoni tra gli altri) e 5 cantanti hanno trasformato il concerto in uno show potentissimo e emotivamente devastante.
IL CONCERTO
Nonostante non più giovanissimo – ma ancora in strepitosa forma – Baglioni ha dimostrato ancora una volta di essere un maestro nel coinvolgere il pubblico, interagendo con gli spettatori e creando un legame intimo con ognuno di loro. I fan hanno cantato a squarciagola ogni singola parola delle sue canzoni, trasformando il palazzetto in un coro gigante di amore e passione. E lo stesso Baglioni si è prodigato in balli e coreografie.
L’emozione ha raggiunto il culmine durante l’esibizione della canzone “A tutto cuore”, che ha rappresentato il cuore pulsante del concerto e il messaggio centrale del tour. Una scenografia che ha coinvolto il pubblico ha visto lo stadio riempirsi di cartonati, unendo idealmente gli artisti sopra il palco e il pubblico sotto. Le parole profonde e sincere di Baglioni hanno toccato le corde più intime degli spettatori, che hanno risposto con lacrime di commozione e applausi fragorosi.
Ma è stato durante le esibizioni delle sue canzoni più iconiche che l’atmosfera ha raggiunto l’apice dell’emozione. Brani come “Questo Piccolo Grande Amore”, “Strada Facendo”, “Avrai”, “Via” fino alla conclusiva “La vita è adesso” hanno suscitato un mix travolgente di nostalgia e gioia nel pubblico, che ha applaudito e cantato con ancora più fervore.
IL TOUR D’ADDIO DI BAGLIONI
Sappiamo come Claudio Baglioni abbia annunciato di lasciare l’attività musicale a fine 2026, per questo il tour di “#atuttoCuore” assume un significato ancora più particolare.
Una produzione incredibile, che rivaleggia con i più grandi show al mondo, è la necessaria celebrazione per uno dei più importanti autori e cantanti italiani, che – benché spesso sottovalutato, a causa della sua presunta “leggerezza” – ha saputo negli anni proporre un perfetto connubio tra canzone d’autore e pop, tra il romanticismo sentimentale della giovane età alla poesia, leggera ma efficace, del grande artista.